Lecco. Invernizzi ha pagato. Ora si cercano punti per salvarsi

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Il Lecco è salvo. Per lo meno sul piano dei pagamenti. Nel pomeriggio di martedì infatti la società ha provveduto a versare gli stipendi arretrati del trimestre ottobre-novembre-dicembre per gli iscritti alle liste federali (giocatori, staff tecnico, medico, ecc.) allontanando così lo spettro dei punti di penalizzazione, che avrebbero ucciso le ultime speranze di conquistare la salvezza.

Sergio Invernizzi e Salvo Zangari hanno inviato il bonifico proprio poche ore prima del termine ultimo imposto dalla Covisoc, l’organismo che controlla i conti delle società calcistiche. I tifosi, ma anche i giocatori, possono quindi tirare un sospiro di sollievo.

Intanto la società dovrà “asciugarsi” duemila euro di multa a causa dei cori offensivi e degli sputi da parte di alcuni sostenitori blucelesti nei confronti della terna arbitrale. Inoltre Sciannamè è stato espulso domenica e salterà un turno a causa della doppia ammonizione.

“C’è tanto rammarico perché non facciamo punti: dobbiamo iniziare domenica”. Marco Valtulina commenta il clamoroso errore sotto porta. “Sono molto dispiaciuto per lo sbaglio: in quel momento volevo mettere il pallone sul secondo palo di piatto, ma non l’ho angolato come volevo anche perché pensavo fossi in fuorigioco”. Valtulina analizza la situazione bluceleste: “Prendere gol sempre nei primi minuti è sconfortante. Da quando sono qui non siamo mai andati in vantaggio e anche domenica abbiamo concesso troppo a inizio gara”. Importante ora sarebbe fare almeno un paio di vittorie nelle prossime tre trasferte in sette giorni che impegneranno il Lecco settimana prossima: “Se facciamo sei punti possiamo ancora sperare – afferma l’attaccante di Malgrate –. Se però tornassimo a casa con uno o due punti non ci sarebbero più speranze”.

Nell’attacco a tre di domenica, il grande escluso è stato Ameth Fall. Con Temelin fuori per squalifica sembrava ormai certa la presenza del senegalese in campo a mettere scompiglio nella difesa piemontese. “Mi aspettavo di entrare in campo subito domenica – confida Fall che continua –. Nei primi minuti c’è stata poca attenzione. Poi speravo nel pareggio, ma non siamo riusciti a trovarlo, nonostante ci abbiamo provato più volte”. L’attacco bluceleste fa fatica ad andare in rete, ma l’africano chiarisce che “con Modica stiamo creando molte più occasioni e abbiamo più possibilità di segnare. Anche con il Casale abbiamo avuto buoni spunti, ma forse manchiamo un po’ di cattiveria per fare gol”. La situazione della classifica è preoccupante, ma Fall suona la carica: “In queste tre partite dobbiamo fare almeno due vittorie. Non stiamo benissimo a livello mentale, ma ci alleniamo duramente perché siamo in un momento decisivo”.

Dall’infermeria intanto non arrivano segnali confortanti: Ischia ha una frattura al rachide cervicale, Castelnuovo una lesione distrattiva al medio gluteo sinistro e starà fuori una settimana, Aprea è fermo per una gastrointerite, Guerci domenica ha rimediato una lesione al periostio più una distorsione alla caviglia e ne avrà per 15 giorni, Marietti soffre a una recidiva della ciste alla fascia plantare del piede destro, Enow ha iniziato la corsa in linea retta, mentre Cavagna prosegue il lavoro di rinforzo muscolare.