Ore delicate alla Calcio Lecco. Si attende entro la giornata di martedì il pagamento degli stipendi e dei contributi di ottobre-novembre-dicembre di tutti gli iscritti alle liste federali (giocatori, allenatori, preparatori, medico, eccetera), pena la penalizzazione in classifica.
Se infatti né Sergio Invernizzi né Salvo Zangari regolarizzassero questi obblighi, la società di via don Pozzi verrebbe sanzionata con alcuni punti di penalizzazione, che ucciderebbero le già minime speranze di salvezza. La sessione di pagamento del trimestre luglio-agosto-settembre era stata erogata da Invernizzi e Zangari proprio all’ultimo giorno disponibile a metà novembre, consentendo ai blucelesti di poter continuare il campionato senza intoppi societari. Pare difficile che dopo uno sforzo economico notevole per rifondare la rosa nel corso della stagione la proprietà non adempia a questi obblighi, ma ancora non è stato effettuato il pagamento.
Il Covisoc-Commissione di vigilanza delle società di calcio professionistiche infatti chiede alle compagini di Lega Pro di effettuare i pagamenti trimestrali con massimo un mese e mezzo di ritardo. La maggior parte delle società infatti dichiarano di elargire i propri stipendi ogni tre mesi (è il caso del Lecco).