Non ci sono aggettivi per descrivere la grande impresa di Alessia Medetti, classe 1993, atleta in forza allo Sci Club Lecco nel team Giovani e al suo secondo anno in squadra nazionale C, che in tre giorni ha conquistato tre titoli italiani: martedì in Discesa Libera, mercoledì nella Super Combinata e oggi, giovedì, nel Super G. Un risultato straordinario che merita, come si suol dire, di finire in prima pagina.
Un en plein da mille e una notte per Alessia Medetti che per la terza volta ha dimostrato di avere grinta, capacità tecniche e concentrazione da vera campionessa. Un risultato straordinario frutto, in primis, delle qualità indiscusse dell’atleta lecchese d’adozione (risiede a Milano), ma indubbiamente un risultato ottenuto grazie anche dell’operato dello staff tecnico dello Sci Club Lecco che ancora una volta si è dimostrato di altissimo livello. La tre giorni sulle nevi di Caspoggio si chiude quindi nel migliore dei modi, con un risultato che nemmeno il tifoso più ottimista avrebbe pronosticato.
Impossibile, per ora, parlare con Alessia, troppo indaffarata a fine gara per concederci un’intervista a caldo. “Sono contentissima” queste le uniche parole che ha rilasciato. Mentre a nome dello Staff Tecnico Pier Francesco Dei Cas aggiunge: “Un grande risultato che premia il lavoro di Alessia”. Guardando al futuro Dei Cas non vuole azzardare nessuna previsione: “Siamo davanti ad una promessa dello sci, ma non facciamo voli pindarici, rimaniamo tutti con i piedi per terra e continuiamo a lavorare come abbiamo fatto finora”.
Unica nota negativa di oggi, se così la possiamo definire, è la mancata vittoria di Alessia nella classifica generale. L’atleta dello Sci Club Lecco è stata infatti preceduta da Vereba Stuffer, l’azzurra di Coppa del Mondo che nel gennaio del 2011, sulle nevi di Pila, ha ottenuto il suo secondo successo nel circuito continentale vincendo proprio il Super G.
Continuando a guardare la classifica della gara odierna, decisamente buone le prestazioni di Angelica Casartelli (23^) e Ymer Sola (27^), quindi Martina Nobis (39^), Giorgia Sironi (52^), Debora Ferrari (58^) e Vittoria Migliazza (36^).