Primaluna protagonista nello sci di fondo: ben due atlete si laureano campionesse italiane
A Pragelato Anna Rossi e Laura Colombo conquistano il gradino più alto del podio
PRIMALUNA – Fine settimana da incorniciare a Primaluna: due titoli italiani nella stessa manifestazione di sci di fondo con due diverse atlete non era mai capitato.
Protagoniste a Pragelato, sulla pista “Sprint Olimpica”, le neo campionesse Anna Rossi nello sprint e Laura Colombo nella 5 Km.
Anna, nata e cresciuta nelle file dello Sci Club Primaluna, si è trasferita da alcuni anni allo Sci Club Alta Valtellina. Sabato prende parete alle gare sprint, 2° tempo di qualifica con 3’20”05 sui 1,2 Km da sciare in tecnica classica.
Davanti a lei solo Anna Tazzioli (Sc Olimpic Lama) che ferma il cronometro a 3’20”50. Importante era concludere tra i migliori 30 tempi per proseguire nel cammino, prima ai quarti, poi alle semifinali e finali.
Proprio nella gara più importante Anna riesce a mettere i suoi sci davanti a tutte le altre avversarie conquistando il titolo italiano Aspiranti. Dietro Giulia Cozzi della Ubi Banca Goggi e Anna Tazzioli.
“Stavo bene e sapevo che potevo puntare in alto – ha detto -. Dopo un inizio caratterizzato dalla tensione mi sono sciolta e sono riuscita a portare a casa l’oro”.
Nella seconda giornata Anna scende di nuovo in pista sui 5 Km in tecnica libera. Al traguardo è 11^ in 14’14”4. Titolo a Sara Hutter dell’Asv Prad Raiffe che vince in 13’27”7 davanti a Silvia Campione dell’Ad Cauriol in 13’37”3 e Beatrice Bastrentaz dello Sc Mont Nery in 13’40”5.
“Nella seconda giornata ero un po’ stanca, ma tutto sommato è stato un week end molto positivo. Dedico questo titolo a tutti quelli che hanno creduto e credono in me e mi supportano: alla mia famiglia, agli amici, al mio allenatore, al mio sci club… quello attuale e quello vecchio che mi ha seguito per tanti anni e ai miei compagni di allenamento che considero la mia seconda famiglia”.
E’ il turno di Laura Colombo che, a sua volta, partecipa nella prima giornata alle gare sprint. Da poco difende i colori del Cs Esercito anche se è solo aggregata. Per potersi arruolare e fare della sua passione una professione sa che deve ottenere degli ottimi risultati.
3’18”80 il suo tempo di qualifica che vale la 6^ posizione in una graduatoria composta da tutte atlete dei corpi militari. Miglior crono l’irraggiungibile 3’05”21 della finanziera Nicole Monsorno. Si prosegue con i quarti e le semifinali dove si ferma il percorso di Laura per un errore di valutazione. Per lei 7° posto finale, il titolo va a Nicole Monsorno delle FF.GG. davanti a Emilie Jeantet del Cs Esercito e a Rebecca Bergagnin del Cs Carabinieri.
“Sono abbastanza delusa di come è andata la gara – ha detto Laura -. Dopo le prove di Coppa Europa di sci di fondo a Isolaccia dove non ero stata molto bene, avevo deciso col mio allenatore di saltare le successive gare Opa in programma a Nove Mesto per concentraci su questa due giorni di gare. Oltre ai titoli in palio c’era anche la convocazione per i campionati mondiali di Lahti che, in ottica arruolamento, sarebbe stato quasi fondamentale. Oggi tutto bene sino alle semifinali, mi trovavo in testa e a un certo punto in salita sono uscita dai binari cercando di guadagnare sulle avversarie, la scelta invece è stata controproducente e mi sono trovata così esclusa dalla finale per il titolo”.
La rabbia e la delusione hanno dato a Laura la carica per la seconda giornata dove ha gareggiato nei 5 Km a tecnica libera. Davanti, una alla volta con distacchi di 30”, partono tutte le più forti.
Laura viene costantemente aggiornata sui distacchi e alla fine il suo 12’53” è il miglior tempo e vale il titolo di campionessa italiana di sci di fondo Juniores. Battute nell’ordine Valentina Maj Sc Schilpario 2^ in 13’01”0 e Alessia De Zolt Ponte Cs Carabinieri 3^ in 13’08”2.
“Domenica sono partita con l’obiettivo di dare il massimo sciando bene senza troppi pensieri. Quasi inaspettata è arrivata una vittoria che dedico a mio papà – ha detto -. Non posso dire di aver raggiunto un traguardo, ma piuttosto di essere su un trampolino di lancio. Questo risultato mi è servito per credere di più in me stessa e nelle mie potenzialità. E’ proprio vero che senza la testa non si va da nessuna parte”.
“Nel frattempo sono uscite anche le convocazioni per i campionati mondiali Under 20 e Under 23: vedere il mio nome tra i convocati mi ha riempita di gioia e orgoglio – ha continuato -. Non parto con chissà quali obiettivi, sono realista, ma voglio dare il massimo per tenere alto il nome di Primaluna, del comitato Alpi Centrali e del Cs Esercito”.
L’augurio, per entrambe, è quello di poter ottenere nuove soddisfazioni per le prossime gare. In particolare per gli imminenti mondiali di sci di fondo in programma dal 19 al 27 gennaio che vedranno impegnata Laura.