Anziano pescatore aggredito e derubato sul lungolago

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pescatore (1)LECCO – Se l’è vista brutta un anziano lecchese, aggredito e derubato da uno sconosciuto mentre era intento a pescare sulla piattaforma galleggiante sul lungolago cittadino.

Era l’alba di lunedì quando l’anziano è stato avvicinato da un uomo che, dapprima ha iniziato ad inveire nei suoi confronti, poi gli ha gettato parte dell’attrezzatura da pesca nell’acqua e per poi aggredirlo fisicamente, cingendogli il collo con le mani minacciando di fargli seguire le sorti della sua attrezzatura qualora non gli avesse consegnato la somma di 50 euro.

A quel punto l’anziano pescatore, fortemente intimorito, non ha potuto fare altro che assecondare il suo aguzzino e consegnare il denaro; una volta ripresosi dallo shock, l’anziano ha immediatamente contattato i Carabinieri.

Il militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, giunti sul posto, hanno velocemente ricostruito l’accaduto e, grazie anche alla collaborazione della persona offesa, sono riusciti ad identificare l’autore dei fatti attivandosi immediatamente per le ricerche.

Nella prima mattinata infatti Maurizio Longhi, 54enne residente in città, già noto alle forze dell’ordine, è stato rintracciato a Lecco in prossimità della sua abitazione, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di parte della somma precedentemente estorta ed arrestato. I Carabinieri hanno poi ricostruito gli spostamenti dell’uomo dopo la commissione del reato ed individuato l’esercizio commerciale ove aveva speso parte della somma di denaro estorta. Nella mattinata di martedì, il 54enne è stato giudicato dal Tribunale di Lecco.