VARENNA – Lo chef varennese Enrico Derflingher è stato riconfermato alla presidenza di Euro-Toques International per il prossimo triennio. Lo ha deciso l’assemblea internazionale dell’associazione che rappresenta oltre 3mila cuochi, fra cui praticamente tutti i tristellati europei.
In assemblea, tenutasi tra l’altro per la prima volta in Italia (al CastaDiva Resort & Spa di Blevio, Co), lo stesso Enrico Derflingher ha richiesto di essere affiancato, per il successivo triennio come presidente, dal belga Jean Castodotin qualità di co-presidente. Castodot, presidente di Euro-Toques Belgio, era l’uscente segretario generale, e si occuperà in particolare dei rapporti con le diverse istituzioni europee che hanno sede a Bruxelles, dove risiede.
A completare il board internazionale dell’associazione ci sarà anche un doppio incarico per la segreteria generale, che per il prossimo triennio sarà condivisa dai due presidenti di Euro-Toques France, Michel Roth e Guillaume Gomez. Vice presidenti diventano invece il tedesco Wolfgang P. Menge e il polacco Jean Bos, alla guida delle rispettive sezioni nazionali.
Enrico Derflingher, fiero di essere stato rieletto presidente per un secondo mandato, ha già tracciato le linee guida del programma dell’associazione per i prossimi tre anni, dichiarando di non voler impegnare i cuochi Euro-Toques in troppe e allo stesso tempo dispersive iniziative, quanto piuttosto concentrare il talento dei soci e i valori dell’associazione in poche ma efficaci situazioni. Tra queste, tre gli stanno molto a cuore.
Prima di tutto, una sorta di programma Erasmus riservato ai giovani cuochi iscritti, un interscambio che dà la possibilità ai giovani talenti di crescere e maturare, prendendo consapevolezza delle potenzialità delle cucine e dei territori all’infuori del proprio. Secondo, il desiderio di intensificare la collaborazione con l’Unione europea, di cui peraltro Euro-Toques è l’unica associazione riconosciuta per il mondo della cucina: proprio a questo proposito, il neo rieletto presidente ha già definito diverse iniziative con Antonio Tajani, presidente del Parlamento europeo, e predisposto la possibilità di ottenere nuovi fondi.
Terzo, ma non ultimo per importanza, l’allargamento formale di Euro-Toques per mezzo di rappresentanze ufficiali in tutti i Paesi dell’Unione europea. Attualmente l’associazione conta sedi e cuochi soci in 21 Paesi sui 28 facenti parte dell’Ue. Le nuove federazioni riguarderanno principalmente i Paesi dell’Est Europa, dove il livello di qualità della cucina è in costante crescita, una ragione per la quale integrarli diventa una mossa strategica fondamentale.