TURATE – I militari della Stazione Carabinieri di Turate, unitamente a quelli delle Stazioni di Lomazzo e Mozzate, nel corso della serata di ieri, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato S.S., cittadino italiano originario del Senegal, residente a Carbonate, detenuto domiciliare per altra causa, responsabile dei reati di tentato omicidio, evasione, furto, porto di armi od oggetti atti ad offendere, resistenza a pubblico ufficiale.
In una serata all’apparenza come tante altre, il padre dell’arrestato, S.B. classe 1967 stava riposando sul divano del salotto di casa. Tutto d’un tratto, per cause in corso accertamento ma con ogni probabilità inerenti a futili motivi, in preda ad un improvviso raptus il giovane ha iniziato a colpire ripetutamente alla testa il padre con un coltello da cucina, procurandogli ferite lacero contuse al capo e agli arti superiori.
Fuggito a piedi nei dintorni, si è introdotto all’interno del vicino supermercato Carrefour, di via volta, dal quale ha asportato una bottiglia di birra.
I militari operanti, immediatamente intervenuti poiché prontamente allertati dalla Centrale Operativa di Cantù a seguito di segnalazione pervenuta sul numero 112 da parte della vittima, hanno individuato lungo via volta S.S., bloccandolo.
Sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso del coltello utilizzato per colpire in precedenza il padre.
La vittima, prontamente soccorsa da personale medico 118, è stata trasportata all’ospedale di Tradate dove personale sanitario ha giudicato le lesioni guaribili in 10 giorni.
L’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Como, in attesa di giudizio di convalida.