L’iniziativa è di un gruppo di consulenti aziendali ed esperti di formazione attraverso l’associazione “Lecco 100“, che hanno dato la possibilità a dieci giovani ad alto potenziale di approfondire alcune materie chiave per prepararsi ad occupare posti manageriali all’interno delle aziende profit e non profit.
Un master in cui le figure dei tutor sono state coinvolte sia per l’affiancamento dei partecipanti in azienda, sia quali docenti in alcune lezioni teoriche. Ed è proprio per preparare le giornate formative teoriche che questi manager si sono incontrati periodicamente creando di fatto una rete di relazioni. Un aspetto questo ritenuto fondamentale da Angelo Belgeri che è l’anima del progetto Lecco 100, nonché appartenente alla famiglia imprenditoriale Airoldi & Belgeri e membro della giunta di Confcommercio Lecco, nonché presidente dell’Enasco provinciale.
Il format originale della prima edizione ha attirato l’attenzione delle istituzioni, in particolare della Provincia che ha deciso di sostenere dieci dei 20 ragazzi che verranno selezionati per il prossimo master manageriale. “L’iniziativa è un’opportunità unica per i giovani che rappresentano il futuro e la classe imprenditoriale di domani. Solo partendo dai valori e dall’esperienza delle aziende del territorio provinciale possiamo sviluppare un futuro capace di rilanciare, attraverso l’eccellenza professionale, la crescita socio-economica del territorio“, è stato il commento dell’assessore alla formazione Luca Teti.
Le attività del master inizieranno a febbraio del prossimo anno per la durata di 24 settimane, con un itinerario formativo capace di coniugare giornate di formazione d’aula, stage e workshop sui temi della comunicazione assertiva, del mental jogging, del public speaking, della finance per sales e marketing manager, secondo una linea tracciata da Walter Silvano, formatore professionale dell’omonimo studio milanese.
Quest’anno i partecipanti erano tutti o neo laureati o studenti universitari, mentre in futuro si andrà a pescare pure tra le eccellenze degli studenti delle superiori.
Non facile trovare aziende che vogliano dedicare una propria risorsa esperta all’incontro con queste giovani leve, in una trentina si erano dette disponibili, ma poi solo altre sette hanno accettato di provare l’esperienza. Sono state comunque scelte nel territorio lecchese rispondendo scelta geografica ben precisa: “Mantenere all’interno del territorio le conoscenze sviluppate dalla tradizione di questo tessuto economico e nel contempo farle incontrare con la creatività tipica di chi fa i primi passi nel mondo del lavoro”- ha affermato Alessio Sperlinga, project manager di Lecco Cento.
Complessivamente l’esperienza è valutata positivamente, tanto che Sergio Valsecchi, responsabile commerciale, sta valutando l’esportazione del modello in altre province.