MANDELLO DEL LARIO – Giunto alla sua undiciesima edizione, anche quest’anno il Progetto Itaca si accinge a prendere il largo. Un percorso riabilitativo, rivolto ai pazienti onco-ematologici, che sarà condiviso in molte tappe dall’AIL di Verona e dalle associazioni amiche “Le Ali Onlus”, “Paolo Belli”, “Architetto Bruno Comi”, “Nati per Vivere”, “La Zebra Onlus” e “Lega Ticinese contro il cancro”.
Progetto che quest’anno ha preso il via anche in provincia di Lecco, sul lago di Como, in collaborazione con la Lega Navale di Mandello.
Si tratta di un’iniziativa nata a Brescia, all’interno delle Unità Operative di Oncologia e di Ematologia dell’Ospedale Civile di Brescia, sostenuta da AIL Brescia e da alcuni importanti circoli velici del Garda.
Il progetto si propone di attivare percorsi di approfondimento sulle problematiche della riabilitazione onco-ematologica tesa soprattutto al miglioramento della qualità di vita dei pazienti e dei loro familiari.
“Itaca – spiegano i responsabili – rappresenta la meta del viaggio di Ulisse diretto verso la propria patria, ma è anche metafora molto vicina alla realtà che spesso vive chi è affetto da una malattia onco-ematologica. Come Ulisse, i pazienti si trovano ad affrontare un mare aperto, sconosciuto, pieno di insidie e di luoghi pericolosi. Durante il viaggio incontrano ‘nuovi territori’ (a volte anche temibili!), ma scoprono anche nuove risorse, vicinanze e solidarietà”.
In questa cornice, la navigazione rappresenta un valido contesto del “qui e ora”, in cui ogni persona ha l’occasione di mettere alla prova se stesso, prendere decisioni, confrontarsi con problemi da risolvere e con situazioni improvvise ed impreviste; esegue degli ordini, fa delle scelte in rapida sequenza, tutto in vista di un obiettivo comune: arrivare al prossimo porto.
“Nella composizione dell’equipaggio – proseguono i fautori del progetto – formato da 2-3 pazienti, un medico, un infermiere, uno psicologo ed uno skipper, si tende a riproporre quella situazione che il contesto onco-ematologico presenta durante il percorso di cura, ma in un nuovo contesto. In questo modo, la barca a vela smette di essere solo uno sport e diventa un modo diverso per affrontare e superare gli ostacoli.
Del resto, la vela, come il percorso terapeutico, impone spazi ristretti, necessità di collaborare, necessità di stare insieme… Finché non si ritorna a terra! Un pensiero ed un grazie speciale ad Andrea Zani, ideatore del progetto, che ha saputo scorgere nella vela uno straordinario messaggio di Vita, che noi oggi ci impegniamo a portare avanti”.
Giunto alla sua undiciesima edizione, anche quest’anno il Progetto Itaca si accinge a prendere il largo. Un percorso riabilitativo, rivolto ai pazienti onco-ematologici, che sarà condiviso in molte tappe dall’AIL di Verona e dalle associazioni amiche “Le Ali Onlus”, “Paolo Belli”, “Architetto Bruno Comi”, “Nati per Vivere”, “La Zebra Onlus” e “Lega Ticinese contro il cancro”. Progetto Itaca 2017 Oncologia ed Ematologia in barca a vela associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma ONLUS
Quest’anno l’iniziativa si articolerà in tredici uscite in barca, programmate per alcuni weekend da maggio a settembre, a partire da alcuni importanti circoli vela dei laghi di Garda, Iseo, Como e Lugano:
• Mandello del Lario – Lega Navale Italiana Sezione Mandello Del Lario
• Peschiera – Fraglia Vela Peschiera
• Lugano – Circolo Velico Lago di Lugano
• Portese – Circolo Nautico Portese
• Sulzano – Associazione Nautica Sebino in collaborazione con Circolo Velico Controvento
• Campmpione del Garda – Univela in collaborazione con Negri Nautica
• Salò – (Notturna) Circolo Canottieri del Garda
• Sarnico – Circolo Velico Sarnico
• Acquafresca di Brenzone – Yacht Club Acquafresca
• Bardolino – Centro Nautico Bardolino
• Gargnano – Circolo Vela Gargnano
• Limone – Circolo Vela Limone-North West Garda
• Desenzano – Fraglia Vela Desenzano
Quest’anno il Progetto Itaca oltrepasserà i confini nazionali e toccherà anche le sponde del Lago di Lugano; qui, i volontari elvetici della Lega contro il Cancro, insieme agli amici del Circolo Vela Lago di Lugano inaugureranno la loro prima stagione del Progetto Itaca anche sulle acque del Ceresio. Il 3 giugno, infatti, salperanno i pazienti adulti e bambini che afferiscono agli ospedali svezzeri di Bellinzona, Lugano e Locarno.