CANTU’ – I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cantù, nel corso della serata di ieri, mercoledì, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato I.F., cittadino albanese classe 1995, responsabile del reato di tentato furto aggravato in abitazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Il tutto è accaduto in via Vicenza a Cantù. I militari operanti, prontamente intervenuti sul posto a seguito della segnalazione sul numero 112 di un privato cittadino che aveva sentito un tonfo provenire dall’esterno della propria abitazione, hanno trovato il malvivente disteso a terra e dolorante.
Le indagini condotte nell’immediatezza hanno consentito di appurare che I.F., poco prima, aveva tentato di rubare in un’abitazione di quella via: dapprima aveva cercato di forzare la porta finestra della sala da pranzo sita al primo piano; poi, accortosi della presenza della proprietaria, aveva deciso di desistere.
La fuga, tuttavia, non è andata a buon fine. I.F., nel tentativo di dileguarsi, è caduto rovinosamente al suolo non riuscendo più a muoversi.
L’intervento dei militari ha consentito di rinvenire, nel possesso dell’uomo, gli arnesi da scasso, consistenti in grimaldelli, utilizzati per l’effrazione della finestra dell’abitazione, i quali sono stati sottoposti a sequestro.
Immediatamente soccorso, I.F. è stato trasportato presso l’ospedale di San Fermo della Battaglia di Como dove è ricoverato con prognosi e diagnosi subordinati ad esami clinici in corso.
L’arrestato, allo stato, è piantonato presso la struttura ospedaliera dove è ricoverato. In base alle sue condizioni di salute, verrà sciolta la riserva circa la celebrazione del rito direttissimo disposto per la giornata odierna.