COMO – La Guardia di Finanza di Olgiate Comasco ha proceduto all’arresto di un cittadino albanese e alla denuncia di un cittadino marocchino per i reati di ingresso clandestino nel territorio dello Stato, e alla denuncia a piede libero di un cittadino italiano per aver favorito la permanenza illegale dei due al fine di trarne un vantaggio economico.
Durante un servizio di controllo dinamico del territorio svolto nel Comune di Olgiate Comasco, una pattuglia ha sottoposto ad ispezione un’autovettura con a bordo il conducente di origine albanese e un passeggero di origine marocchina, rispettivamente di 36 e 37 anni. Già dai primi riscontri effettuati sul posto i Carabinieri hanno rilevato la posizione irregolare in merito al soggiorno sul territorio nazionale, in quanto i due erano privi di relativo permesso.
Durante l’approfondimento del controllo è stato quindi accertato che il cittadino albanese era già stato oggetto di espulsione con accompagnamento coatto alla frontiera nel settembre del 2017. Il cittadino albanese è stato arrestato mentre il cittadino di origine marocchina è stato denunciato a piede libero. Sequestrata l’autovettura per la violazione alle norme del Codice della Strada, in quanto sprovvista di idoneo titolo assicurativo.
Le attività di servizio hanno permesso di deferire anche un cittadino italiano, residente nella provincia di Como, il quale avrebbe favorito la permanenza illegale dei due cittadini extracomunitari, concedendo loro una parte della propria abitazione e traendo un ingiusto profitto a causa della loro condizione di clandestinità.
Il cittadino extracomunitario arrestato è a disposizione della Procura della Repubblica di Como.