LECCO – Un presunto utilizzo “sistematico” di fatture relative ad operazioni inesistenti ha portato la Guardia di Finanza di Lecco a segnalare alla Procura un imprenditore, titolare di una società lecchese, per “dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”.
Un’attività investigativa complessa quella dei finanzieri del Comando Provinciale che avrebbe portato alla luce come l’utile della società in questione venisse “annacquato” dall’inserimento a bilancio di costi non realmente sostenuti, “bensì falsamente attestati per mezzo di falsa fatturazione – come specificato in una nota della GDF – da una società di comodo collocata in Gran Bretagna e avente quale unico scopo quello di interporsi fittiziamente tra il soggetto lecchese ed il proprio fornitore extra UE”.
Oltre alla segnalazione all’autorità giudiziaria, i finanzieri hanno provveduto al sequestro di due auto di lusso di proprietà dell’imprenditore: si tratta di una Ferrari modello “F430 Scuderia” ed una Ferrari “599 GTB Fiorano”, sotto sequestro al fine di garantire le disponibilità economiche per soddisfare il debito verso lo Stato.

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