ONO SAN PIETRO – L’alpinista bergamasco Francesco Rota Nodari, 41 anni, per gli amici “Franz”, è deceduto ieri, sabato, lungo la nuova via di arrampicata “Gocce di felicità”, sulla Concarena in Valcamonica.
Stando a quanto è emerso, il forte alpinista, conosciuto anche nel lecchese, era insieme ad una compagna di arrampicata, anche lei alpinista esperta, e assieme stavano scendendo dalla via quando, per cause ancora in corso di accertamento, Rota Nodari è scivolato per circa 200 metri, un volo che non gli ha lasciato scampo. La donna invece è rimasta in parete ed è scesa in autonomia.
41 anni, ingegnere laureatosi al Politecnico di Milano, con moglie e due figli piccoli, “Franz” era un alpinista esperto, all’attivo aveva un numero incredibile di salite tra cui la conquista di tutte e 82 le cime delle Alpi sopra i 4 mila metri.
Ieri, purtroppo la tragedia. La chiamata ai soccorsi è partita alle 9.30, ad intervenire sono state le squadre del Soccorso Alpino della Stazione di Breno e di Media Valle della V Delegazione Bresciana. Inizialmente in quota c’erano nebbia e nevischio, poi l’elicottero è riuscito a raggiungere il posto dell’incidente con l’équipe medica e i tecnici del CNSAS che hanno recuperato la salma portandola nella camera mortuaria dell’ospedale di Esine.