CANTU’ – I militari dell’Aliquota Radiomobile del N.O.R. della Compagnia di Cantù, nel corso della giornata di ieri, venerdì, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, per il reato di atti persecutori, nei confronti di G.G., comasco classe 1996.
Il destinatario del provvedimento è stato ritenuto autore di numerose condotte, perpetrate nel periodo compreso tra il 2 aprile e l’8 giugno scorsi nei confronti dell’ex compagna e sfociate nel reato di atti persecutori.
Sebbene già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento e di contatto con la persona offesa già dal mese di aprile 2018, ha continuato ripetutamente a molestare la ragazza con la quale aveva avuto una relazione sentimentale nel disperato tentativo di riconquistarla.
Ripetute telefonate nonché continui appostamenti presso l’abitazione della giovane donna e di altri soggetti a lei vicini. Da qui le nuove denunce presentate dalla vittima del reato, a seguito delle quali sono state avviate le indagini da parte dei Carabinieri.
Gli approfondimenti investigativi dei militari dell’Arma hanno consentito di provare la condotta del soggetto con l’Autorità Giudiziaria che ha emesso il provvedimento cautelare in carcere.
G.G., in conseguenza della misura restrittiva applicata, è stato associato alla casa circondariale di Como.