Grande successo per l’evento organizzato da 50&Più Lecco, il noto giornalista ha incantato la platea
“Una serata bellissima, siamo rimasti tutti affascinati dalle sue parole”
LECCO – “Per l’esemplare finezza nel porgere la parola, pronunciata e scritta, cui affida il frutto di una insaziabile curiosità indagante misteri sacri e profani”. E’ con questa motivazione che 50&Più Lecco e la Giuria Tecnica hanno deciso di conferire il Premio Manzoni Città di Lecco alla Carriera 2024 al giornalista Corrado Augias.
La cerimonia di consegna si è svolta giovedì sera nell’auditorium della Casa dell’Economia, una sala gremita in ogni ordine di posto ha accolto il giornalista e scrittore nato a Roma nel gennaio del 1936, conosciuto e apprezzato anche come autore e conduttore televisivo. Per anni collaboratore di Repubblica, Augias vanta una lunga esperienza in Rai con programmi come “Telefono Giallo”, “Enigma”, “Storie vere”, “Città segrete”, “Rebus” e molti altri. Attualmente lavora per La7 dove conduce la trasmissione “La Torre di Babele”. Come scrittore ha spaziato in diversi ambiti: dal giallo ai saggi senza dimenticare i testi teatrali e i molti volumi dedicati dedicati al Cristianesimo.
La consegna della targa è avvenuta al termine di una bella serata in cui Corrado Augias, intervistato dal presidente della giuria tecnica Ermanno Paccagnini, partendo dal suo ultimo libro “La vita s’impara”, è stato capace di condurre il folto e attento pubblico in una serie di riflessioni sulla società e sull’essere umano, senza lesinare racconti di vita vissuta che lo hanno riguardato personalmente. L’attenta platea ha potuto godere di momenti profondi e altri più leggeri, un mix interessante che ha saputo soddisfare anche i palati più fini.
Un grande applauso ha salutato la consegna del riconoscimento avvenuta alla presenza del presidente di 50&Più Lecco Eugenio Milani, del presidente di Confcommercio Lecco Antonio Peccati, del presidente di Acinque Energie Stefano Simonetti e del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni.
“Una serata bellissima, siamo rimasti tutti affascinati dalle sue parole – ha detto Peccati -. Un momento talmente emozionante che il Premio Manzoni è proprio un abito su misura”.
“Volevo farle i complimenti a nome della città – ha aggiunto il sindaco Mauro Gattinoni -. Il Premio Manzoni per noi e quasi una cittadinanza onoraria e, dopo la testimonianza di questa sera, è proprio la conferma di un esempio, di un pensiero, di una capacità di narrazione che spesso anche i giovani apprezzano”.
“Il nostro motto è energia che unisce – ha detto Stefano Simonetti in rappresentanza di Acinque Energia -. Questa sera, ancora una volta, mi sento di dire una energia che unisce nella cultura. Grazie per questa splendida serata”.
Eugenio Milani, presidente di 50&Più, ha concluso gli interventi ufficiali: “Trasmettere valori e ambizioni alle nuove generazioni attraverso il dialogo, questo lo scopo del premio. E’ sempre una impresa molto difficile ma lavoriamo in questo senso”.
“Domani mattina faremo qualche ripresa cinematografica – ha anticipato Augis prima di congedarsi – perché vorremmo dedicare una delle prossime puntate della ‘Torre di Babele’ ai Promessi Sposi di Alessandro Manzoni come grande romanzo nazionale
La cerimonia si è conclusa con l’incontro del noto giornalista con il pubblico che, come da tradizione, si è messo in fila per il firmacopie e per stringere la mano a un personaggio che ha segnato un’epoca.