Decretato il fallimento dell’Aerosol Service di Valmadrera
Si conclude in tribunale la crisi iniziata nel 2017
VALMADRERA – E’ arrivata nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì, la pubblicazione sul portale dei fallimenti della sentenza sul caso Aerosol Service: il tribunale di Lecco ha dichiarato fallita l’azienda valmadrerese.
Un verdetto atteso da giorni, dopo l’ultimo incontro del 23 ottobre al palazzo di giustizia di corso Promessi Sposi tra i referenti della società, curatori fallimentari e sindacati.
Il tribunale era chiamato a decidere se dare seguito alla richiesta dell’azienda di omologare il concordato, possibilità per nulla scontata dopo la bocciatura del piano concordatario da parte dell’adunanza dei creditori, oppure pronunciare la sentenza di fallimento.
L’Aerosol Service era specializzata in produzioni cosmetiche e farmaceutiche, ramo d’attività quest’ultimo acquistato all’asta (valore 2 milioni di euro) dalla società Farmol, circa un anno fa, con l’assunzione di una decina di lavoratori. Il numero di assunzioni dovrebbe salire a circa trenta persone ma si attende ancora l’autorizzazione dell’agenzia del farmaco per l’avvio della produzione.
Erano 110 i lavoratori di Aerosol prima della crisi, ne erano rimasti una cinquantina tutti dimessi nel giugno del 2018, dopo che già alcune mensilità non erano state pagate, all’annuncio dell’azienda di voler richiedere il concordato.
Fino all’ottobre del 2016, la realtà produttiva valmadrerese era proprietà della famiglia Fiocchi di Lecco, che poi ne ha ceduto le quote. La proprietà risultava ora essere in capo alla Seconda Investimenti Srl, a sua volta controllata dalla Karmainvest S.a., con sede in Lussemburgo. Nel 2017 l’inizio della crisi, con la sigla due contratti di solidarietà.