Il falco pellegrino, specie tutelata, ha iniziato la nidificazione
Dal 14 aprile al 15 giugno vietato arrampicare e fare rumore
ERBA – E’ iniziato il periodo di nidificazione per il falco pellegrino, specie tutelata, e in Valle Bova scatta il divieto di arrampicare. L’ordinanza, firmata dal Dirigente Area Servizi del Territorio Ing. Domenico Martini, è in vigore dallo scorso 14 aprile fino al prossimo 15 giugno.
E’ dunque assolutamente vietata, come si legge nel testo, “ogni possibilità di accedere, arrampicare, risalire e discendere in qualsiasi modo o tecnica sulle pareti e per l’intero settore di falesia compreso tra la Grotta del Buco del Piombo e la cascata della Valle del Caino”. Non solo. “E’ vietata anche la frequentazione della sezione di parete posta a est della cascata in Valle del Caino lungo le seguenti vie di arrampicata: via Giurassica – via Mario Imperial – via Ciribaubau – via Spigolo Giulia – via Pietro Scarabelli e via Diretta”.
Sono vietati inoltre, in tutto il territorio lungo il percorso del torrente Bova compreso dalla Val da Puzzò e dal limite nord del Campirone (S. Salvatore) schiamazzi e tutti i rumori compresi lavori con l’utilizzo di tutti gli attrezzi quali motoseghe, motori a scoppio, ecc. Infine, è vietato il transito ad ogni veicolo a motore sulla strada forestale di accesso alla grotta del Buco del Piombo, dosso dei morti, fino alla piazzola di salita alla Grotta Buco del Piombo, ad eccezione dei mezzi di soccorso.