Ponte ciclabile. “Rotonda, una proposta infattibile”, la replica di “Progetto Abbadia”

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Foto presa dalla Pagina Facebook "Progetto Abbadia"

Controbatte la lista di Azzoni all’ipotesi rotonda vagliata dagli “avversari” alle prossime elezioni

“Tanti errori e incongruenze nel disegno progettuale che propone ‘La nuova Abbadia Lariana’ “.

ABBADIA –  “Il progetto relativo al raccordo della ciclopista Lecco-Abbadia è in questi giorni oggetto di ferventi dibattiti in paese complice un “progetto alternativo” fatto circolare da chi è più impegnato a fare attacchi pretestuosi verso chi ha amministrare piuttosto che a pensare realmente al bene del paese”.

E’ arrivata la replica di “Progetto Abbadia” lista in corsa per le imminenti elezioni dell’8-9 giugno con il sindaco uscente Roberto Sergio Azzoni, alle dichiarazioni degli “avversari” di “La nuova Abbadia Lariana”, neocostituita squadra che vuole tentare di mettere in poltrona un nuovo primo cittadino, Bruno Giovanni Carenini. Il tema del dibattito, caldissimo, è il ponte ciclabile che nel prossimo futuro si intende realizzare ad Abbadia, quale parte del percorso cicloturistico “Brezza” che a giugno vedrà la gara d’appalto per il tratto Pradello-Abbadia. Una volta arrivati al paese sul lago, si attraverserebbe la Sp72 dal cielo, grazie al ponte ciclabile che il gruppo di Carenini ha esplicitamente affermato di non apprezzare, proponendo come alternativa una rotatoria sulla Sp72.

Ponte ciclabile Progetto Abbadia percorso ciclopedonale Brezza
Render del ponte ciclabile all’ingresso di Abbadia, arrivando da Lecco

Ponte ciclabile Progetto Abbadia percorso ciclopedonale Brezza

Una rotonda era anche tra le ipotesi del gruppo guidato da Azzoni, poi esclusa per le ragioni che “Progetto Abbadia” ci tiene a precisare: “Già nelle fasi iniziali dell’ideazione dell’immissione erano state valutate varie soluzioni, tra cui quella di una rotatoria e di un attraversamento semaforico, queste sono state scartate o per motivazioni progettuali o pratiche. Ad esempio, l’attraversamento semaforico avrebbe comportato un notevole congestionamento del traffico veicolare non garantendo al contempo adeguata sicurezza ai fruitori della ciclopista”.

Poi la lista del primo cittadino uscente ha scandagliato con attenzione la proposta degli sfidanti politici, mettendola in discussione: “Abbiamo analizzato il “disegno progettuale” pubblicizzato dalla lista “La Nuova Abbadia Lariana” riscontrando tanti errori e tante incongruenze che ne compromettono irrimediabilmente la presa in considerazione ed una possibile realizzazione effettiva. Di seguito i rilievi oggettivi, basati su una cartografia ufficiale, in cui si possono notare i reali ingombri di quanto proposto e di conseguenza la sua incompatibilità con i luoghi e la fruizione della ciclopista:

1. La Rotatoria, realizzata con le dimensioni previste dal codice della strada per un tratto di Strada Provinciale, finirebbe a lago con conseguente necessità di realizzazione di un muraglione di 9 metri;

2. ⁠Necessario conseguente esproprio con parziale demolizione della villa sottostante;

3. Lo sbancamento dell’attuale muro di contenimento dei box del condominio Miralago comporterebbe la realizzazione di un ⁠muraglione di sostegno dei box alto 6 metri;

4. ⁠La ciclopista realizzata lato lago risulterebbe interrotta e intersecata da diversi passi carrai;

5. ⁠Il controviale esistente non potrebbe più esistere e il condominio interessato, essendo costretto ad un accesso diretto sulla SP72, perderebbe l’acceso carraio per mancanza di visuale (la provincia non autorizzerebbe mai e poi mai una immissione cieca);

6. ⁠ Anche il condominio Airoldi si vedrebbe ridotto lo spazio antistante il passo carraio;

7. Arrivati all’ex Rosa si riproporrebbe l’attraversamento a raso di pedoni e ciclisti che devono guadagnare il lato destro per andare in direzione nord.

8. Dovrebbe essere sacrificata una fila di parcheggi in prossimità del condominio “Residenza Chiara” e limitrofi, penalizzando ulteriormente i residenti”.

Ponte ciclabile Progetto Abbadia percorso ciclopedonale Brezza
Le criticità nel realizzare la rotonda evidenziate da “Progetto Abbadia”

Ponte ciclabile Progetto Abbadia percorso ciclopedonale Brezza

A conclusione dell’analisi “Progetto Abbadia” afferma: “L’ipotetica realizzazione di un progetto del genere comporterebbe un impegno ingegneristico di non poco conto, senza contare il reale impatto economico attualmente non stimato e verificato. Inoltre, a differenza del progetto in essere, questo intervento comporterebbe espropri andando a generare contenziosi con privati ed enti sovracomunali che, con ogni probabilità, affosserebbero la realizzazione dell’immissione. Ci domandiamo quale studio professionale possa avallare la fattibilità di questo progetto e la sua sostenibilità economica, oltre al grave impatto ambientale che si genererebbe”.

Ponte ciclabile Progetto Abbadia percorso ciclopedonale Brezza