L’intervento di Elena Calogero sulla riserva del lago di Sartirana
“Ecco perché ne è valsa la pena tenerla chiusa per due mesi e mezzo”
MERATE – Pubblichiamo l’intervento di Elena Calogero, presidente del Comitato Civico Ambiente, sulla riserva del lago di Sartirana, rimasta chiusa, così come prevede il regolamento dal 1° aprile al 15 giugno. Un comunicato che arriva in giorni importanti visto che è in discussione il nuovo piano integrato della riserva che dovrà dettare le nuove regole di fruizione per la conservazione dell’area protetta.
Ecco perché ne è valsa la pena.
Quest’anno la chiusura della Riserva Naturale Lago di Sartirana ha centrato il suo obiettivo. Infatti il mancato disturbo in tutto il territorio del Sito per più di due mesi, ha prodotto i risultati per cui la Riserva Naturale è stata anche istituita. La minor affluenza ha fatto si che gli animali fossero meno disturbati e si sentissero più sicuri e tranquilli nell’affrontare l’appuntamento che ogni primavera Madre Natura non può mancare: la riproduzione della specie. In questi giorni sono state viste nidiate di Moriglione, Tuffetto, Svasso maggiore, Folaga, Gallinella e Germano. Inoltre sono stati avvistati una ventina di Moriglioni. Ma soprattutto due specie protette dalla Direttiva Uccelli dell’Unione Europea: qualche esemplare di Moretta tabaccata e di Tarabusino. Per la prima si tratta di una specie in declino a livello europeo e con una popolazione italiana di poche decine di coppie. Quindi, con numeri così esigui, anche la tutela e la protezione di una singola coppia diventa determinante per il raggiungimento del progetto europeo e regionale.
L’Ente Gestore, in favore della tutela del Sito, nei mesi di Aprile, Maggio e Giugno ha svolto il suo ruolo di tutore della Riserva che, ci preme sottolineare, fa parte di Rete Natura 2000. Soltanto altri 153 Siti ne fanno parte e, insieme a Sartirana, sono stati istituiti per proteggere la biodiversità europea attraverso la conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche.
Ecco perché ne è valsa la pena.
Elena Calogero
Comitato Civico Ambiente