Lecco. In municipio carenza di spazi, si riordinano gli uffici

Tempo di lettura: 3 minuti

Spostamenti in vista per diversi uffici comunali del municipio

Con il riordino si rimetterà finalmente in sesto l’ufficio anagrafe, via i ponteggi

LECCO – Che Palazzo Bovara fosse ormai una sede poco idonea per ospitare la macchina amministrativa del Comune di Lecco era chiaro da tempo e proprio per questo si progettava il trasferimento verso un nuovo immobile, definito prima nell’ex Politecnico di via D’Oggiono ed ora (forse, il procedimento è ancora aperto) nell’ex Banca Popolare di piazza Garibaldi.

Nel frattempo, l’amministrazione deve fare i conti l’attuale palazzo e con spazi non sufficienti, oltre che con un ufficio, l’Anagrafe, ancora ponteggiato per questioni di stabilità. Il ‘rebus’ per ora è stato risolto “con un nuovo assetto logistico” come ha spiegato ieri in commissione l’assessore al Bilancio, Roberto Pietrobelli, che ha illustrato ai consiglieri comunali questa rotazione degli uffici, incentrata principalmente sul trasloco dell’area Tributi all’Anagrafe.

L’assessore Roberto Pietrobelli

“Spostamenti che nascono da due esigenze, la prima riguarda una carenza di spazi, per quanto riguarda la ragioneria e l’ufficio comunicazione – spiega l’assessore – la ragione è la creazione della nuova area 8 che ha creato un problema si sovraffollamento in Ragioneria e la necessità di trovare spazio per la dirigente dell’area Bilancio che condivideva l’ufficio con i colleghi della Ragioneria”.

Un problema reso evidente con le nuove assunzioni: “Un nuovo collaboratore abbiamo dovuto collocarlo fuori dagli uffici di Ragioneria perché non c’era posto, lo stesso per una nuova assunta dell’area Comunicazione” ha spiegato l’assessore. Mancava anche un ufficio dedicato al presidente del Consiglio Comunale.

“L’idea di gestire il front office con un nuovo spazio creato nel cortile ha avuto due effetti positivi – ha proseguito Pietrobelli – sta dando un buon servizio all’utenza e diminuito il flusso di persone verso il ‘back office’ dell’area Anagrafe che vi si recano solo per questioni più complesse. Questo ci ha permesso di riorganizzare gli spazi eliminando il grande bancone e il corridoio dell’Anagrafe, così si creano spazi abbondanti per poter ospitare i Tributi, l’ufficio Tari e Imu”.

L’ufficio Anagrafe in Comune

I locali liberati consentiranno di creare uffici per il dirigente dell’area Bilancio e parte dell’Ufficio Personale legata alla contabilità, razionalizzando meglio gli spazi (che saranno dunque meno ‘affollati’) della Ragioneria. Infine, l’ufficio comunicazione si sposterà al primo piano, vicino a quello del portavoce del sindaco.

“In questo modo troviamo uffici adeguati e ristrutturati, ben accoglienti per tutti i dipendenti – ha sottolineato l’assessore – questa procedura crea un altro beneficio: all’ufficio Tari c’è uno schedario che pesa più di una tonnellata e che creava problemi di stabilità nella soletta. Trasferendolo al piano terra cambierà l’assetto della stabilità e con dei lavori di rinforzo del soffitto – dell’Anagrafe – i pali di sostegno presenti verrebbero finalmente tolti. Con questi lavori, dunque, che nascono da esigenza di ricollocare gli uffici, andremo a realizzare anche questa ristrutturazione”,

I tempi di realizzazione saranno brevi, assicura l’assessore: “I lavori inizieranno in primavera ed entro giugno i lavoratori saranno nei loro nuovi uffici”.