Merate, parcheggi a pagamento: da gennaio erogate oltre 1500 sanzioni

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Rappresentano circa l’1,5% degli 88mila ticket emessi

Il dato è stato comunicato dal sindaco Salvioni nell’ultimo consiglio comunale

MERATE – Oltre 1.500 sanzioni erogate, da gennaio, per il mancato o incompleto pagamento della sosta nei posteggi delimitati dalle strisce blu. E’ questo il dato comunicato dal sindaco Mattia Salvioni nell’ultimo consiglio comunale: a fornire l’occasione di tracciare un primo bilancio da quando è stata introdotta la figura dell’ausiliario della sosta, è stata l’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza Prospettive per Merate in merito al mancato funzionamento di uno dei parcometri in piazza Prinetti.

Sottolineando come il guasto fosse stato ripristinato velocemente dall’azienda Abaco che ha in gestione le aree di sosta a pagamento, Salvioni ha anche rimarcato la congruità della multa erogata quel giorno a un automobilista, reo di aver lasciato l’auto senza tagliando per 28 minuti dopo il ripristino della funzionalità del dispositivo di erogazione de biglietti per la sosta.

Non solo. Il primo cittadino ha colto l’occasione per sottolineare la bontà del nuovo sistema di parcheggio introdotto dalla sua amministrazione più di un anno fa. “L’introduzione della mezz’ora di sosta gratuita negli stallii blu sotto il Castello e in via Papa Giovanni è stata apprezzata: il 40% degli utenti del posteggio usufruiscono di questa misura che favorisce la rotazione dei parcheggi e la fruizione del centro. Dal 1° gennaio al 30 novembre 2025 sono stati emessi 88mila ticket: le sanzioni sono state 1.500, pari al 1,5% per un importo complessivo di circa 60mila euro” ha detto Salvioni, rispondendo indirettamente alle critiche di chi ritiene l’ausiliario del traffico troppo zelante.

Soddisfatto delle risposte ricevute il consigliere Alfredo Casaletto ha però auspicato una maggior disponibilità al dialogo e al confronto da parte dell’ausiliario del traffico che, seppur dipendente di un’azienda privata, svolge un incarico a continuo contatto con il pubblico mentre il collega di Noi Merate Dario Perego ha proposto di prevedere il pagamento non più all’inizio, ma alla fine della sosta per poter così pagare in base al tempo effettivamente utilizzato.