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MANDELLO – Ancora un’ottima riuscita, grazie alla sezione di Mandello della Lega navale, del Trofeo Challenger Antonio Pini – Optimist Team Race svoltosi nel fine settimana nelle acque antistanti la sede del sodalizio, in via Pramagno.
L’evento, alla sua seconda edizione, è del resto oltremodo sentito e sostenuto dalla famiglia dell’appassionato velista Antonio Pini, scomparso prematuramente e declinato dalla direzione tecnica nell’appassionante formula della regata a squadre, riuscita al meglio grazie alla combinazione vincente di sole, perfetta intensità di vento (circa 13 nodi da Sud) e lago piatto in entrambe le giornate di regata.
Ospite speciale di questa edizione il segretario di classe Norberto Foletti, che nella giornata di sabato è giunto a Mandello direttamente dal Lago di Garda per far visita alla base nautica lariana.
Nel corso della manifestazione lo Yci di Genova, vincitore della prima edizione del trofeo, ha dovuto sfidare – oltre alle tre squadre di casa – altri sei agguerritissimi team provenienti da diverse aree del Nord Italia.
Presenti due compagini gardesane della Fv Malcesine e del Cn Bardolino, le due squadre federali della I e XII Zona e il team lariano del Circolo Vela Bellano.
Il programma è stato agevolmente condotto a termine, grazie come detto alle favorevoli condizioni climatiche e all’ottimo lavoro svolto sia in acqua sia a terra dal comitato organizzatore, di regata e dallo staff arbitrale, guidato dal toscano Giuseppe Lallai, con lo svolgimento di un girone all’italiana completo di 45 match in cui ciascuna squadra ha sfidato tutte le altre nel tipico percorso a quattro boe disposte a “S” in singoli match della durata ciascuno di 9 minuti.
Nonostante le ottime premesse con cui la squadra locale di punta composta da Venini, Colombo, Peracca e Falzoni si presentava al termine del girone, avendo conseguito l’en plein delle vittorie rispetto alle altre compagini, ad avere la meglio nelle finali per il primo e secondo posto è stata la rappresentativa del Veneto con Matteo Chiereghin, Matteo Pecoraro, Alberto Trevisanato, Alice Lenarda e Marzia Telaroli, sotto la guida dell’allenatore Marco Scalabrin, con due scontri su tre vinti da questi ultimi.
I giovani atleti veneti hanno dato prova di maggior determinazione laddove i blucelesti hanno avuto invece qualche momento di debolezza, nonostante l’attenta preparazione di questi ultimi sugli schemi strategici previsti dalla disciplina e il forte senso di gruppo che da tempo li contraddistingue.
Grande la preparazione tecnica anche dei team gardesani, che si sono scontrati nelle finali per il 3° e 4° posto: a salire sul terzo gradino del podio il team rosa della Fv Malcesine grazie alle due vittorie decisive sul team di Bardolino.
Il Trofeo Challenger Antonio Pini lascia dunque per la seconda volta le mura di casa alla volta del Veneto, per farvi ritorno nel 2016 quando verrà messo nuovamente in palio.
L’evento è stato in ogni caso apprezzato non soltanto dai ragazzi che si sono sfidati in acqua a colpi di tattiche e… di proteste, ma anche da tutti coloro i quali hanno potuto assistere allo spettacolo velico, sia da terra sia a bordo di natanti a breve distanza dal campo di regata.
Tra gli affezionati sostenitori il presidente del sodalizio mandellese, Simonetta Martini, che durante la cerimonia di premiazione ha voluto palesare l’ammirazione per la bravura di tutti i ragazzi in gara nel conoscere e mettere in pratica le regole proprie della disciplina e nel saper navigare con grande concentrazione e spirito di collaborazione.
L’intento, condiviso da tutto il consiglio direttivo, è anche quello di poter ospitare un evento di Team Race di rilevanza nazionale nella prossima stagione 2016, anche per festeggiare il 50.mo anniversario di fondazione della sezione mandellese e la realizzazione della nuova sede, che si concluderà proprio entro il prossimo anno.
Presente alla cerimonia Luciano Benigni, assessore allo Sport del Comune di Mandello che ha patrocinato l’evento, riservato le aree parcheggio e messo in palio la Coppa “Città di Mandello” per la miglior squadra di zona, conquistata dallo stesso team XII Zona Fiv del Veneto.
L’assegnazione di tutte le coppe e delle medaglie è avvenuta alla presenza dei componenti della famiglia Pini, verso i quali l’intero direttivo della Lni mandellese ha espresso un sentito ringraziamento, non soltanto per il ricordo di un uomo che ha sempre sostenuto la diffusione della passione per la vela ma anche per l’appoggio dimostrato nell’organizzazione dell’evento.
Numerosi i premi e i gadget a disposizione di tutte le squadre, oltre a un ricco buffet al termine della regata.
Un attestato di profonda gratitudine è andato all’ideatore della manifestazione, il dt Riccardo Di Paco, il quale ha gestito al meglio ogni singolo aspetto della regata, dalla logistica alla promozione, nonché il ruolo di coaching delle squadre che gli è proprio.
Un ringraziamento è andato altresì a tutti coloro i quali hanno fattivamente contribuito alla buona riuscita della manifestazione: i genitori, la segreteria, lo staff tecnico di regata, a partire dal presidente di Comitato Franca Vené, i posaboe e tutti quelli che hanno messo a disposizione i mezzi di assistenza per la regata.
