Sca(ahi)ioli fa male
e costringe il Lecco
al pareggio

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Continua il periodo negativo del Lecco targato Magni-Delpiano: i blucelesti non vincono neanche nel turno infrasettimanale contro la Giacomense. Passati due volte in vantaggio con Fabbro e Temelin, i lariani hanno subito all’81’ il definitivo 2-2 di Scaioli. Tra i peggiori lo stesso Fabbro, che ha sbagliato il rigore del possibile 2-0, e Durandi, autore di un grave errore sulla seconda rete della Giacomense. Dopo cinque giornate il bilancio per il Lecco è pessimo: due pareggi e tre sconfitte, con la vetta della classifica distante già dieci punti.

Oltre alle assenze preventivate di Tabbiani, Caforio e Castagna, pochi minuti prima del fischio d’inizio la coppia Magni-Delpiano deve fare a meno anche Esposito, schierato in formazione titolare: al suo posto Castelnuovo sulla destra e capitan Gatti, che doveva finire in tribuna, in panchina. La partita inizia a ritmi blandi: al 9’ la prima conclusione nello specchio è di Lodi, ma Durandi blocca in sicurezza. Dopo due minuti la risposta dei blucelesti ad opera di Viviani che sfrutta la sponda di Temelin ma il suo tiro è troppo centrale per impensierire Poluzzi. Al 12’ il gol del Lecco: Fabbro inizia l’azione appoggiando di testa per Temelin che tira in porta, e la conclude ribadendo in rete la corta respinta di Poluzzi. E’ la prima rete per il bomber friulano arrivato in maglia bluceleste la scorsa stagione. Tre minuti più tardi lo stesso Fabbro spreca una ghiotta occasione per raddoppiare: sugli sviluppi di un contropiede due contro uno, Temelin serve l‘ex attaccante della Spal che calcia a lato a tu per tu con Poluzzi. E’ un Lecco dirompente quello della prima frazione di gioco: al 17’ conclusione in semirovesciata di Temelin è bloccata sulla linea dal portiere della squadra ospite che si ritrova la palla bloccata in mezzo alle gambe. Al 21’ la prima vera occasione della partita degli ospiti con un tiro di Scaioli dal limite dell’area di poco sul fondo. Blucelesti comunque sempre padroni del gioco: al 26’ ottima azione di Garzon che arriva sul fondo ma il suo cross pericoloso è liberato con affanno dalla difesa ospite. Al 34’ calcio di rigore per il Lecco per fallo di mano di Parenti su cross di Viviani: sul dischetto va Fabbro anziché Temelin, ma il calciatore classe ‘84 sbaglia clamorosamente calciando altissimo.

Non affondando il colpo del ko, il Lecco rischia nel finale di tempo: la Giacomense vicina al pareggio al 36’ con un tiro di Dalrio, ma soprattutto al 39’ quando Mandorlini non sfrutta una brutta uscita di Durandi. Il portiere bluceleste si riscatta due minuti più tardi quando salva il vantaggio respingendo prima un colpo di testa di Dalrio e poi una conclusione sottomisura di Scaioli. Il primo tempo si conclude con un pericoloso contropiede della Giacomense non sfruttato da Tanaglia.

Ad inizio ripresa gli ospiti passano al modulo con tre punte con l’ingresso di Paci al posto dell’ammonito Sirri. L’attaccante pareggia al 48’ grazie a una bella girata dal limite dell’area piccola sugli sviluppi di un calcio d‘angolo. Paci va vicino alla doppietta personale al 55’ quando si libera per la conclusione al limite dell’area, ma la palla si spegne sul fondo. Al 59’ si rivede il Lecco: il colpo di testa di Marietti è bloccato in due tempi da Poluzzi. La partita si incattivisce: da un contrasto tra Galli e Lodi scaturisce una rissa a centrocampo, ma il direttore di gara Abisso non attua provvedimenti disciplinari. I blucelesti hanno una buona occasione al 66’ con una punizione velenosa di Rebecchi che attraversa tutta l’area piccola senza che nessuno la ribadisca in rete. E’ il preludio al gol di Temelin che arriva al 67’: l’attaccante parte sul filo del fuorigioco e sfrutta la sponda di testa di Fabbro, entra in area e fulmina Poluzzi con un gran destro sotto l’incrocio dei pali.Il vantaggio rivitalizza il Lecco che torna a dominare come nella prima parte del match, ma proprio quando la partita sembra nelle mani dei blucelesti arriva la beffa: al 81’ punizione di Parenti respinta male da Durandi, Scaioli da due passi fa 2-2. Il Lecco spinge nel fianle alla caccia della prima vittoria in campionato: all’88’ traversa del neoentrato Mattaboni a portiere battuto. E’ l’ultima occasione per un Lecco che continua il deludente avvio di stagione.

TABELLINO

LECCO-GIACOMENSE 2-2

MARCATORI: pt 12’ Fabbro(L); st 3’ Paci(G), 22’ Temelin(L), 36’ Scaioli(G)

LECCO(4-3-1-2)- Durandi 5, Castelnuovo 5.5, Ischia 5.5, Marietti 5.5, Maiese 5.5; Garzon 6.5 (28‘ st Pizzuti 6), Rebecchi 6.5, Galli 5; Viviani 5 (42‘ st Mattaboni sv); Fabbro 5 (38‘ st Fall sv), Temelin 7. A disp. Perucchini, Gatti, Conti, Suriano. All. Magni-Delpiano 5.5

GIACOMENSE(4-4-2)- Poluzzi 6.5, Minardi 6.5, De March 5, Sirri 5 (1’ st Paci 6.5); Parenti 6, Lodi 6.5, Mandorlini 6.5 (35‘ st Ferrara sv), Caciagli 5.5 (25‘ st Staffolani 6), Tanaglia 6; Dalrio 6.5, Scaioli 6.5. A disp. Pavanello, Cenerini, Ortolan, Lamenza. All. Massimo Gadda 6.5

Arbitro: Abisso 5

NOTE: Ammoniti Sirri, Parenti, Lodi, Staffolani, Dalrio (G); Rebecchi, Ischia (L). Fabbro(L) sbaglia rigore al 34’ pt.  Fuorigioco 4-2 Angoli 7-3 Rec. pt 2’, st 4’

 

Alfredo Magni: Come impegno abbiamo dato una risposta positiva, però ogni tanto ci sono state delle pause: non si possono prendere due gol su palla inattiva. Questa gara ci lascia l’amaro in bocca, ma abbiamo ancora la voglia di andare avanti. Per quanto riguarda Esposito sentiva male alla gamba ed era rischioso farlo giocare. Fabbro invece abbiamo aspettato a toglierlo perché faceva segno che stava bene e che ce la faceva. Non abbiamo mai sofferto con grosse difficoltà, ma così sono stati buttati via due punti. Durante la partita c’è stata però più grinta e voglia di fare, anche considerando che venivamo da tre sconfitte c’era un po’ di titubanza. L’arbitro però non ha mai preso in pugno la partita e noi dobbiamo essere più cattivi agonisticamente soprattutto su Dalrio che ha fatto solo falli.

Massimo Gadda: Il pareggio è giusto e fortunatamente il Lecco ci ha graziato su calcio di rigore. Nel primo tempo abbiamo avuto qualche bella occasione, ma comunque alla fine siamo contenti di aver recuperato due volte. Siamo inferiori a Pro Patria e Casale, qualche buona giocata però l’abbiamo fatta. Questo campionato è duro per tutti, ci sono 3 turni infrasettimanali e bisogna stare attenti a chi ha la rosa più attrezzata.

Nicolò Galli: Creiamo tantissimo, nel primo tempo siamo arrivati cinque volte davanti al portiere, poi loro sono saliti una volta e hanno fatto gol. Il primo tempo l’abbiamo giocato bene, mentre il secondo abbiamo fatto un errore e preso subito il gol. Non abbiamo preso ripartenze perchè siamo stati bravi a fermarli prima, comuqnue non abbiamo pareggiato perchè Fabbro ha sbagliato.

Filippo Fabbro: Ho tirato il rigore poco lucidoe mi prendo la responsabilità per questo. A parte qualche occasione estemporanea loro non hanno fatto nulla e se finiva 3-0 per noi non c’era nulla da dire. Non riesco a capire come abbiamo fatto a pareggiare, se la rigiocassimo la vinceremmo 9 volte su 10. In ogni caso sono contento per il mio impegno.

Gianluca Temelin: Non sono assolutamente contento perchè avremmo dovuto vincere. Se vogliamo fare un campionato tra le protagoniste non possiamo subire gol così. Di buono per questo match non si può dire niente tranne che sotto il profilo del gioco: la squadra infatti ha creato buone occasioni. La reazione è stata buona, ma non possiamo farci recuperare così.