EUPILIO – E’ stato identificato il cadavere rinvenuto domenica mattina nei boschi in località Campora, nel comune di Eupilio: si tratta di un albanese 39enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti sembrerebbe legati allo spaccio di stupefacenti.
Gli inquirenti sono risaliti a lui tramite le impronte digitali. L’autopsia sul cadavere, effettuata lunedì, ha rivelato che l’uomo è stato ucciso con due colpi di pistola alla testa, esplosi probabilmente a distanza ravvicinata. Dettaglio che lascia pensare ad una vera e propria esecuzione.
Il cadavere era stato scoperto per caso domenica mattina da alcuni ragazzi delle scuole medie che stavano ripulendo il bosco nell’ambito della giornata del Verde Pulito organizzata dal Comune di Eupilio. Il corpo era seppellito in una fossa, coperta da sassi e foglie, completamente denudato.
L’ipotesi più accreditata è quella di un omicidio maturato in ambito malavitoso, ma tanti sono ancora i punti non chiari della vicenda sui quali gli inquirenti sono chiamati a fare luce. Tra le altre cose le indagini sono volte a risalire alle origini dell’uomo, di nazionalità albanese e senza domicilio in Italia