Calcio Lecco: arriva il centrocampista
ex Foligno Civilleri

Nuovo acquisto alla Calcio Lecco. Il calcio mercato, che quest’anno all’ombra del Resegone non si ferma mai, ha portato in bluceleste Marco Civilleri, jolly di centrocampo di 20 anni, nell’ultima stagione a Foligno.

“Sono qui da tre giorni – dichiara il neolecchese –, ma ho visto dei ragazzi in gamba. Sono contento di essere qua dopo un infortunio che mi sono procurato quest’estate: durante le pre-preparazione ho avuto una distorsione che si è trasformata poi in tendinite e fascite plantare. Ora però sono a posto, ho solo bisogno di una decina di giorni per ritrovare la mia forma migliore”. Alto e ben piazzato, Civilleri si autodefinisce più assistman e incontrista che goleador, questo lo conferma il fatto che tra i professionisti è ancora a secco di gol. La pesante situazione che regna ora sulla squadra l’ha però vissuta anche lo scorso anno: “A Foligno eravamo in fondo alla classifica, poi alla fine ci siamo salvati. È stata un’emozione stupenda, forse più bello che vincere il campionato”. Siciliano di Palermo, cresciuto nel settore giovanile rosanero, Civilleri porta centimetri, ma soprattutto tanto entusiasmo, nella logora compagine di mister Maurizio Pellegrino.

Intanto il tecnico cerca di far digerire ai giocatori la pessima gara contro il Bellaria: “A Mantova dovrà essere una partita totalmente diversa rispetto a quella di domenica – spiega Pellegrino –. Ora, visto che con la società c’è la voglia di proseguire insieme, dobbiamo avere la forza di uscire da questa brutta situazione, cercando di dare il massimo in queste ultime tre gare del girone d’andata, giocando da squadra vera. Poi con grande lucidità andremo a valutare chi sarà con noi anche dopo la sosta natalizia”. L’allenatore non vuole dare anticipazioni rispetto alla formazione che scenderà domani pomeriggio al “Dino Martelli”, tranne che per la difesa a quattro che verrà usata “da qui fino alla fine”. L’infermeria intanto è ancora piena: non saranno del match Castagna, Esposito, Garzon, Caforio, Tabbiani, Mattaboni, Marietti e Maiese.