Corsa in montagna, Chavrier e Iranzi vincono ai Piani delle Betulle

Tempo di lettura: 5 minuti
Alessia Bergamini

 

MARGNO – Cambia la regia ma non cambia lo spettacolo, domenica mattina il Cs Cortenova è stata chiamata ad organizzare la 2^ prova del campionato italiano 2017 di corsa in montagna, dopo la prova iniziale di sola salita che si era tenuta a Arco di Trento nella classica Bolognano-Velo a fine maggio, sul percorso ricavato al Pian delle Betulle con il “Cimone” punto più alto ad essere toccato dagli atleti  prima della ripida discesa al punto di partenza e il secondo giro a completare il kilometraggio in base alla categoria in una formula salita discesa. 

Anna Frigerio

 

I primi a partire alle 9.30 sono state le Juniores e le Seniores Master 60 e oltre, categoria questa però che non ha visto nessuna atleta al via. Dopo 20’13” ecco che Paola Varano dell’Asd Bognanco taglia vittoriosa il traguardo dopo 4400m, il titolo di campionessa italiana però se lo aggiudica Linda Palumbo che con due secondi posti ottiene 58 punti contro i 57 della Varano e i 28 di Gaia Colli che bissa per il Pont Saint Martin il 3° posto dell’esordio. Buona la prova delle due giallo blu presenti, Anna Frigerio chiude al 4° posto sia la classifica di giornata che quella complessiva, al 5° posto di giornata Francesca Colombo che nella somma complessiva è 7^.

Alle 10 il secondo starter con gli Juniores maschili, Assolute femminili, Master Femminili dalla 35 alla 55e i Master maschili dalla 60 in su. Anche per loro due giri da percorrere ma i km sono 7550 e dopo 36’19” per l’Orecchiella Garfagnana taglia vittoriosa il traguardo Celine Iranzi atleta di chiare origini africane che precede Alice Gaggi 36’58” valtellinese in gara con i colori della Recastello Radici Group che grazie al secondo posto della prima prova si aggiudica maglia e titolo tricolore, podio di giornata completato da Sara Bottarelli 37’23” del Free Zone mentre quello della somma dei punteggi delle due gare vede assieme a Gaggi e Bottarelli anche Samantha Galassi della Recastello radici Group oggi 6^ in 39’05”.

Chavier Xevrer

 

Molto bene la colichese Arianna Oregioni in gara con i colori del Gp Santi Nuova Olonio che chiude la classifica di giornata al 7° posto in 39’27”, Ilaria Dal Magro dell’Atl Lecco Colombo Costruzioni è 12^ con 42’12” bene anche la compagna di club, Alessia Bergamini 16^ Assoluta con 43’33” ma 2^ tra le Promesse preceduta dalla sola Roberta Ciappini già azzurra di cross e di corsa in montagna che chiude al 4° posto Assoluto in 37’59” aggiudicandosi così il titolo di categoria. Al 18° posto Maria Gianola del Premana in 43’54”, al 20° Elena Tagliaferri   del Pagnona che con 44’40” è anche 2^ tra le Master 40, Alessia Ravasi con 48’38” è 27^ per l’Osa Valmadrera, 28^ Assoluta ma vincitrice tra le Master 50 Daniela Gilardi della Sev Valmadrera in 48’57”, al 34° posto l’atleta di casa Annamaria Arrigoni Battaia in 52’57” e al 36° Silvia Gilardi della Sev Valmadrera in 55’32”.

Tra gli Juniores non fa sconti il vice campione mondiale Daniel Pattis che con 32’50” bissa il successo della prima prova e porta al Suedtirol Team Club la maglia di campione italiano, molto bene alle sue spalle Andrea Prandi dell’Alta Valtellina con 33’06” e Riccardo Rabino dell’Atl Saluzzo con 33’25” al 15° posto Luca Lizzoli del Team Lizzoli in 36’27”, al 21° Mirco Colombo in 39’19” per l’Atl Lecco Colombo costruzioni col compagno di club Stefano Meinardi al 24° posto in 40’29”. Nella Master 60 e oltre al 5° posto Giovanni Civillini della Sev Valmadrera in 50’09”.

Il Podio Promesse

 

Alle 11.30 l’ultimo sparo di giornata che ha visto quasi 100 atleti al via nella categoria Promesse, Seniores e Seniores Master dai 35 sino ai 55, sempre due i giri ma i km sono diventati quasi 11. Dopo 46’04” ecco che il campione europeo in carica Chevrier Xavier porta al successo le Valli Bergamasche e vince anche il titolo italiano 2017, alle sue spalle in 46’18” Bernard Dematteis per la Corrintime e al 3° il vice campione mondiale di lunghe distanze Francesco Puppi dell’Atl Valle Brembana che conclude in 47’03” , al 7° posto Nadir Cavagna con 48’29”, compagno di club che vince il titolo tra le promesse.

Il Podio femminile

 

Miglior piazzamento lecchese il 28° posto in 53’44”  di Roberto Artusi (1° M40) del Ca Lizzoli, seguito al 29° da David Meinardi  (6° Promesse) dell’Atl Lecco Colombo Costruzioni con 53’58”, dal 31° di Tiziano Bertoldini del Cs Cortenova con 54’37” (2° M40), 46° e 47° posto per la coppia della Pol Pagnona Valerio e Claudio Tagliaferri rispettivamente con 58’04” e 58’11”  che sono anche 5° e 6° nella Master 40, al 63° posto Fausto Iobizzi (4° M45) in 1h01’39” per il Ca Lizzoli, al 66° Marco Melesi (16° Promesse) in 1h03’02” per il Cs Cortenova, al 67° Ezio Artusi (9° M40) in 1h03’33” per a Pol Pagnona), al 68° Lazzaro Piu (10° M40) in 1h03’42” per il Team Pasturo, 71° Giacomino Lizzoli (2° M50) in 1h04’40” per il Ca Lizzoli, 73° Gianbattista Muttoni (2° M55) in 1h06’39” per la Pol Pagnona, 77° Giancarlo Aldè (4° M55) in 1h08’21” per il Cs Cortenova, 79° Mauro Dozio (8° M45) in 1h08’31” per L’Osa Valmadrera, 80° Giovanni Bertoldini (3° M50) in 1h08’58” per Premana, 82° Luigi Dozio (10°M45) in 1h12’09” per l’Osa Valmadrera, 84° Efisio Luigi Bassu (11° M45) in 1h13’01” per il Ca Lizzoli, 86° Dario Aliprandi (4° M50) in 1h16’49” per il Ca Lizzoli, 87° Marco Freddi (5° M55) in h18’33”, 88° Luigi Perini (11° M40) in 1h18’36” per l’Atl Lecco Colombo Costruzioni), chiude i risultati dei lecchesi il Falco Davide Ghislanzoni 91° (13° M45) con 1h19’17”.