Tour a Pescarenico del Ctp di zona 1 per migliorare il rione

Mattinata di lavoro per i consiglieri comunali del Ctp-Coordinamento territoriale per la partecipazione della zona 1. I rappresentanti del centro città e di Pescarenico guidati dal consigliere Micaela Licini si sono dati appuntamento in piazza Era per un tour lungo le vie del quartiere per monitorare la zona e appuntare tutto ciò che il Comune dovrebbe effettivamente fare per migliorare il rione. Con Licini c’erano Alberto Invernizzi di Appello per Lecco, Casto Pattarini del Pd, Filippo Boscagli del Pdl, Stefano Parolari della Lega Nord e Alessandro Magni di Sel. Con loro anche alcuni residenti che hanno accompagnato il gruppo per le vie del rione.

Ricca il taccuino degli appunti, si va da piccole cose, come il pontile di piazza Era chiuso e la cartellonistica da rifare, al ripristino del percorso ai lati del fiume Bione, alla pulizia della zona sulle rive del lago. Inoltre si è parlato anche della riqualificazione dell’area della Icam, ma anche dell’Esselunga, che tuttora sta ultimando i lavori per ampliare il centro commerciale, abbellendo tutta la zona circostante. Un’altro problema da risolvere è quello di via Rosmini, dove è stato costruito un parcheggio di quattro piani, ma nonostante tutto sono ancora molti gli automobilisti che parcheggiano in divieto di sosta nel tratto che servirebbe eventualmente per il caricaro e lo scarico merci. Durante il tour è stato evidenziato come nonostante il problema delle abitazioni sempre più care vi sia un caseggiato come quello di via Beccaria da anni trascurato e quindi fatiscente. Spostandosi verso il lago è stato segnalato come la pista ciclopedonale abbia riqualificato l’area portando persone di tutte le età a fare movimento, sia in bici sia a piedi soprattutto nel fine settimana, ma arrivati di fronte al depuratore, vero grande cruccio lecchese, l’aria non è sempre della migliore qualità. “Da abitante del rione – dichiara Boscagli – la prima cosa che cercherei di migliorare è la pulizia, soprattutto in alcune zone, come quelle vicino alla ferrovia, di competenza di Rfi, o quelle sul lago”.

Fra qualche settimana i consiglieri della zona si ritroveranno per supervisionare anche gli altri isolati del proprio collegio elettorale. Un modo decisamente funzionale per tenere i rapporti con i cittadini e per tentare di migliorare la città.