Non chiede, ma spiega e argomenta, il presidente della ASD Lecco Calcio a 5, Massimo Giacchetti, che la sua letterina di Naltale la invia agli sponsor. C’è una scuola calcio da mettere in piedi, giocatori a cui pagare affitot mini stipendio, iscrizioni ai campionati e visite mediche. Un movimento che cresce, ma è Cenerentolo nel panorama calcistico, quindi cari sponsor tocca a voi, come dicevca un vecchio slogan pubblicitario degli anni ’60 “Gigante pensaci tu”.
Ecco missiva.
“Cari sponsor,
sono ormai 11 anni che grazie a voi viviamo ogni anno emozioni sportive che non hanno eguali. Forse sarò di parte ma chi di voi ha assistito a qualche gara della nostra prima squadra sa di cosa parlo.
Emozioni positive, legate ad una vittoria, ad un gol segnato all’ultimo secondo, emozioni che generano dentro di noi un qualcosa di adrenalinico, che ci spinge a far di tutto per riviverle e farle rivivere al nostro pubblico, ai nostri tifosi, ormai sempre più numerosi. E per far questo, per dare spettacolo, bisogna avere calciatori bravi, che fanno la differenza e che, pur essendo umili, si comportano da professionisti quali sono.
Alcuni li abbiamo trovati qui vicino, altri vengono da lontano, da oltre oceano, dal Brasile, dall’Argentina. Taluni hanno deciso di accasarsi nel lecchese con le proprie famiglie. Le mogli cercano lavoro, i figli vanno a scuola e si integrano con altri bambini. Anche noi abbiamo, nel nostro piccolo, aperto alla globalizzazione. Chiaro che la società paga un piccolo stipendio, paga gli affitti e le utenze, ma questo fa parte del gioco; per vivere emozioni bisogna investire. Non solo, ma grazie a questo indotto, tanti ragazzi del circondario che hanno visto le partite si sono innamorati di questo sport, a tal punto che abbiamo dovuto accontentare più fasce d’età . E così, da una sola squadra, quest’anno il Lecco calcio a 5 partecipa a tre campionati. Oltre a quello di Serie B, c’è l’Under 21 e soprattutto l’Under 18.
Da quando si è partiti, 11 anni fa, come un gruppo di amici, ne abbiamo fatta di strada e questo solo ed esclusivamente grazie ai vostri contributi, chi più chi meno ma senza dubbio, tutti importanti.
Ora le richieste che ci pervengono sono quelle dei genitori dei bambini di 9/10 anni che vorrebbero portare i loro figli a giocare al calcio a 5, perché il calcio a 5 si gioca al coperto, dove non fa freddo, ma soprattutto perché questi genitori hanno compreso che il calcio a 5 è uno sport che in futuro avrà successo. Ed ecco che si apre la possibilità di creare anche una scuola calcio.
Non voglio dilungarmi su altro e vi ringrazio per aver avuto la pazienza di leggere questa mia. Vi dico solo che ci sono i progetti quindi, ci sono le idee e ci sono le persone pronte a mettere a disposizione il loro impegno per realizzare qualcosa di importante per noi ma anche per tutti coloro che ruotano intorno alla nostra struttura e che lavorano a livello di volontariato.
Purtroppo però la realtà è ben diversa da un sogno, ci sono spese da sostenere per tante cose, dalle palestre alle trasferte, dalle visite mediche al materiale sportivo, all’iscrizione ai campionati, ecc. Purtroppo la nostra società non ha alcun tipo di introito dalla federazione. I miliardi del calcio a 11 qui non arrivano, si deve andare avanti solo con le proprie forze ed è per questo che non posso far altro che ringraziare ognuno di voi per il sostegno che, sono sicuro, continuerete a darci.
E’ vero che ognuno è libero di fare le proprie scelte ma vi posso garantire che noi ce la mettiamo veramente tutta per costruire (e poi mantenere) qualcosa di bello, di positivo, di emozionante.
Credete anche voi in questo sport e, soprattutto, venite a viverlo, non ve ne pentirete!
Vi ringrazio di cuore e Vi auguro liete e serene Feste.
Massimo Giacchetti
(Presidente ASD Lecco Calcio a 5)