E’ arrivato l’atteso decreto regionale sull’esclusione dal procedimento di valutazione di impatto ambientale
Ora la Giunta potrà procedere con l’approvazione dei piani integrati di intervento: sollecitata anche la presentazione dei progetti di demolizione degli stabili
CASATENOVO – Passo in avanti per la riqualificazione del centro di Casatenovo, il corposo progetto che riguarda le ex aree industriali di proprietà Vismara Spa, Immobiliare Casatenovo e Devero Spa. La Regione ha fatto sapere, tramite il decreto firmato il 29 luglio, dal dirigente dell’unità organizzativa valutazione e autorizzazioni ambientali che non è previsto per questo recupero urbano la procedura di valutazione d’impatto ambientale. Una notizia attesa da tempo a Casatenovo, visto che con questo via libera giunto dal Pirellone si potranno portare in approvazione i piani integrati di intervento adottati nel settembre 2018.
Il decreto regionale era atteso da tempo
L’iter di questo importante progetto è seguito dal vice sindaco Marta Comi, che puntualizza: “Il decreto regionale è arrivato a seguito dell’iter istruttorio di questi mesi che ha preso in esame l’ampia documentazione presentata dalle proprietà Vismara Spa, Immobiliare Casatenovo e Devero Spa relativa allo studio di impatto ambientale, agli studi sulla mobilità, sul paesaggio, sul rumore, sulla componente di suolo e sottosuolo, sulle acque meteoriche e di scarico, supportata dai pareri degli uffici competenti della Provincia di Lecco e del Comune di Casatenovo. Il decreto ha inoltre acquisito l’impegno preso dall’Amministrazione Comunale a seguito dei recenti confronti con la direzione regionale competente sul tema dello sviluppo viabilistico”.
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Monitoraggio del traffico indotto
L’amministrazione comunale si sta muovendo in questi giorni per non farsi trovare impreparata anche sul fronte dell’impatto viabilistico di un simile intervento urbanistico: “Nei giorni scorsi in Giunta abbiamo preso l’impegno a effettuare un monitoraggio del traffico indotto con il procedere dell’edificazione dei diversi lotti di attuazione del Centro – aggiunge Comi – Il tutto sarà svolto in raccordo con il Collegio di Vigilanza dell’Accordo di Programma, al fine di valutare eventuali futuri interventi sull’incrocio tra via del Lavoro e via Roma e all’intersezione semaforica tra via Garibaldi, via Cavour, via della Misericordia e via Sirtori”.
Sollecitati i progetti di demolizione dei fabbricati
Con il decreto regionale di non assoggettabilità alla Via, si accelerano i tempi dell’intervento: “E’ nostra intenzione addivenire in tempi rapidi alla delibera di approvazione dei piani integrati di intervento, di competenza della Giunta, alla quale potrà seguire la firma delle convenzioni e il deposito delle fidejussioni. Stiamo inoltre sollecitando la presentazione dei progetti di demolizione dei fabbricati, per anticipare i tempi delle necessarie autorizzazioni ambientale ed edilizie”.