Al via il bando da 15 milioni di euro per l’inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità

Tempo di lettura: 2 minuti
lavoro

Finanziamenti regionali per favorire autonomia, formazione e lavoro a giovani e adulti con disabilità

Assessore Lucchini: “Misure dedicate all’autonomia e alla dignità. Per la prima volta coinvolte anche persone con disabilità acquisita”

LECCO – Sarà possibile aderire all’avviso pubblico per il finanziamento di progetti per l’inclusione attiva e l’integrazione socio-lavorativa delle persone con disabilità a partire da lunedì 8 settembre e fino a domenica 13 ottobre. L’avviso, consultabile sulla piattaforma dei Bandi regionali, sosterrà interventi volti a garantire un accesso continuativo al lavoro, nell’ambito dei progetti di vita indipendente, per favorire la piena ed effettiva partecipazione alla vita sociale.

I progetti si rivolgeranno ad adolescenti, giovani e adulti dai 16 ai 64 anni con disabilità fisica, psichica o sensoriale, residenti o domiciliati in Lombardia, che si trovano in diverse condizioni occupazionali.

Il bando, che ha aperto lunedì 8 settembre e viene promosso dall’assessore alla Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità Elena Lucchini, in collaborazione con l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi, dispone di una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro, finanziata con le risorse del Programma Regionale Lombardia FSE+ 2021-2027.

“Rinnoviamo una misura – ha dichiarato l’assessore Lucchini – che si estenderà nel triennio 2026-2028, garantendo maggiore continuità e una programmazione più efficace per gli operatori. Grazie al nostro consolidato modello operativo, che valorizza il welfare territoriale e si ispira alla ‘Riforma della disabilità’, offriremo una presa in carico multidisciplinare, innovando e personalizzando gli interventi, con un’attenzione sempre maggiore alla collaborazione tra pubblico e privato e alla valorizzazione di talenti e attitudini”.

“Dopo i risultati significativi ottenuti con il bando della precedente edizione, che ha finanziato 57 progetti regionali, potremo nuovamente sostenere iniziative capaci di trasmettere competenze e valore – ha spiegato Lucchini – Per la prima volta saranno coinvolte anche le persone con disabilità acquisite a seguito di traumi o malattie degenerative. Proprio a loro è dedicata una specifica linea di intervento, volta all’acquisizione di nuove abilità e strategie funzionali all’inserimento o reinserimento nel contesto socio-lavorativo”.

“Tutti i percorsi – ha concluso Lucchini – saranno realizzati dagli enti beneficiari in partenariato, al fine di promuovere una vera alleanza sociale tra Terzo settore, enti locali, servizi di formazione e autonomia, istituti professionali e centri socio-educativi”.

Il bando è consultabile a questo link.