Biliardo. Il Circolo Campaniletto sarà capitale delle boccette

Tempo di lettura: 2 minuti
Adamo Oricchio, Ciro Nigriello e Roberto Nigriello

LECCO – Lecco e il Circolo Acli Campaniletto si trasformeranno per un mese nella capitale del biliardo.  L’evento sportivo che richiamerà in città circa 500 atleti in ambito nazionale è stato presentato questa mattina, venerdì, a Pescarenico.

Adamo Oricchio e Ciro Nigriello

 

“Siamo alla terza edizione ufficiale dell’evento – ha detto il consigliere del circolo Ciro Nigriello -. Sui campi da bocce allestiremo 8 tavoli da biliardo su cui si alterneranno i più quotati campioni master. E’ una delle iniziative più importante in regione per quanto riguarda il biliardo e non nascondo che ci piacerebbe allargarci e, magari, portare la manifestazione in qualche palazzetto della città”.

I concorrenti si sfideranno nella specialità boccette, la gara più importante è in programma dal 2 al 4 novembre quando si disputerà il Memorial Crevenna, gara nazionale individuale Open e gara nazionale individuale 3^ categoria. La giornata clou è domenica 4 novembre con le finali del torneo. In programma, poi, altri tre appuntamenti: dal 5 al 15 novembre gara serale interprovinciale individuale 2^ e 3^ categoria; dal 10 all’11 novembre gara interregionale a coppie 1^, 2^ e 3^ categoria e il 17 e 18 novembre gara interregionale staffetta 1+1 Memorial Emilio Gilardoni.

Adamo Oricchio, Ciro Nigriello e Roberto Nigriello

 

“Accanto alle parte sportiva – ha concluso Nigriello – abbiamo organizzato un servizio di accoglienza e ristoro dedicato ad atleti e accompagnatori. Sempre per quanto riguarda l’aspetto organizzativo ci è stata concessa l’apertura del silos della Ventina oltre il normale orario per ovviare alle difficoltà di parcheggio”.

Alla presentazione c’erano anche Adamo Oricchio, presidente Comitato Lariano Boccette, e il neo assessore allo sport Roberto Nigriello: “Sono felice che un piccolo circolo come il Campaniletto sia in grado di proporre una manifestazione nazionale a Lecco. Vorrei sottolineare il valore sportivo, ma soprattutto sociale di questo circolo che rappresenta un punto di riferimento importante”.