Le donne lecchesi ora possono considerarsi più sicure. È terminato martedì infatti il corso di difesa personale che ha insegnato al gentil sesso piccole mosse per sapersi difendere in caso di agguati e aggressioni.
Si tratta di un progetto intersettoriale della Provincia di Lecco che ha coinvolto l’assessorato alla Sicurezza-Polizia provinciale e i Servizi alla persona in collaborazione con la Commissione provinciale per le pari opportunità.
40 donne di diverse le età, provenienti da tutta il territorio lecchese, si sono iscritte al corso gratuito della durata di cinque incontri che si è tenuto tutti i martedì di ottobre nella palestra dell’istituto “Badoni” di Lecco, mentre tutti i venerdì dello stesso mese nella palestra dell’istituto “Villa Greppi” di Monticello Brianza.
Gli incontri sono stati gestiti dall’agente di Polizia provinciale, nonché docente di krav maga, Tiziano Tropenscovino che ha messo a conoscenza delle partecipanti alcune tecniche di difesa semplice, poco impegnativa e di facile utilizzo. Le donne inoltre hanno potuto affrontare anche altri aspetti tecnici, normativi e psicologici connessi all’eventualità di un’aggressione nei loro confronti: agli incontri è intervenuto anche un legale per gli aspetti giuridici correlati alla legittima difesa e due psicologhe che hanno parlato del tema dell’autostima e della paura.
“Gli incontri sono stati molto positivi – dichiara l’assessore provinciale dei Servizi alla persona Antonio Conrater, intervenuto alla serata finale –. Inoltre l’evento è stato organizzato in pochissimo tempo con spese minime. Il tema è stato molto interessante perché le iscrizioni sono arrivate in pochissimi giorni e le partecipanti poi hanno dato grande valore all’iniziativa”. Esprime soddisfazione anche la presidente della Commissione provinciale per le Pari opportunità Giovanna Butta che ricorda i prossimi eventi in programma: “Il corso si inquadra con un ciclo di interventi che culmina il 25 novembre che è la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Al mattino ci sarà un convegno sul tema, mentre la sera si terrà uno spettacolo musicale in sala Ticozzi”. Punta a organizzare una seconda edizione la comandante della Polizia provinciale, Raffaella Forni: “Il nostro obbiettivo è quello di riproporre il corso”. Luca Teti, assessore provinciale alla Sicurezza, sottolinea che “l’iniziativa è rientrata fra gli eventi proposti dal Tavolo di concertazione del Protocollo d’intesa provinciale per l’istituzione di una rete a sostegno delle donne vittime di maltrattamento e di violenza”.