ERBA – “Forlener” approda per la prima volta a Lariofiere. Tre giorni, dal 12 al 14 maggio, interamente dedicati al sistema foresta, legno, energia. Una fiera rivolta a professionisti e specializzati ma anche ad appassionati, hobbisti e studenti.
Forlener, dal 2001, è la manifestazione nazionale che valorizza e mette in mostra prodotti, servizi e tecnologie: dalla gestione forestale, alla prima lavorazione del legno a fini energetici, riscaldamento domestico e produzione di energia termica ed elettrica in cogenerazione. Dopo otto edizioni che si sono svolte in Piemonte, Forlener approda in occasione della sua 9^ edizione biennale in Lombardia, e per la precisione a Erba, territorio particolarmente vocato per le economie del legno.
Il format prevede dimostrazioni e prove pratiche di macchine, attrezzature per la lavorazione del legno e apparecchi termici, offrendo inoltre al visitatore una straordinaria opportunità per saggiare le caratteristiche operative dei prodotti, fare confronti diretti, valutare la resa, la facilità d’uso e la sicurezza. Non mancheranno convegni, workshop e incontri di formazione.
Entusiasti per questa new entry nel calendario di appuntamenti il presidente e il vice presidente di Lariofiere, rispettivamente Silvio Oldani e Roberto Galli.
Alla regia dell’evento Elena Agazia amministratore unico di Paulownia Italia e direttore di Forlener: “In questi anni abbiamo fatto diversi passi avanti. Forlener è un’occasione per tutti di toccare con mano e vendere in funzione le macchine, le tecnologie che vengono utilizzate nei lavori dal taglio della pianta alle successive lavorazioni fino alla trasformazione in biomassa e si potranno conoscere le novità presenti nel mondo della produzione di energia da legno”.
Al tavolo dei relatori in occasione della presentazione in qualità di partner, Alessandro Rapella dell’Ersaf (Ente strumentale di regione Lombardia per l’Agricoltura e le Foreste), Livio Bozzolo presidente dell’associazione Aribl (Associazione Regionale delle Imprese Boschive della Lombardia) e Walter Gavazzi responsabile regionale Anfus (Associazione Nazionale Fumisti e Spazzacamini).
Rapella ha sottolineato come “Forlener è un’occasione per far conoscere al pubblico la concretizzazione della filiera del legno, ma anche un’opportunità per connettere tutti i soggetti della filiera stessa che non sempre sono in collegamento”. Il rappresentante dell’Ersaf ha poi proseguito: “I boschi italiani continuano a crescere e l’utilizzo in Lombardia è inferiore rispetto alla crescita del 20%, nonostante ciò continuiamo ad importare legname”. Quindi ha rimarcato come “vi sia un mancato utilizzo di una risorsa, il legno, come combustibile che al di là delle dicerie risulta essere ancora il combustibile meno inquinante rispetto al petrolio, al gas e al carbon fossile”.
Utilizzo, quello del legno come combustibile, che implica tuttavia l’utilizzo di impianti che devono essere a norma e ben mantenuti, come ha sottolineato Gavazzi dell’Anfus. “Avere un impianto ben tenuto e a norma consente di migliorare le prestazioni e la resa, ma anche di evitare pericoli quali l’incendio di canne fumarie. Oggi, sono ancora tanti, direi troppi, gli impianti fuori norma, non registrati e non controllati. Su questo fronte la Provincia di Lecco sta facendo controlli serrati. Va da sé, che si tratta di un problema non da poco se si considera che l’incendio di una canna fumaria, oltre ad un evidente pericolo per le persone, comporta danni stimati dai 30 mila euro in su”.
Infine, ma non da ultimo, Bozzolo (Aribl) ha ricordato l’appuntamento con l’ “Asta del legname” definita “la punta di diamante della tre giorni” in occasione della quale verranno venduti circa 300 tronchi di altissima qualità.
Tutti i dettagli della tre giorni si possono trovare visitando il sito: www.forlener.it