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COURMAYEUR – Ci sono giornate in cui si tolgono i “panni seri”, o presunti tali, della vita di tutti i giorni (professionale, lavorativa, familiare) per rendersi protagonisti di una giornata dove la sobrietà è bandita. L’occasione per una trentina di lecchesi si chiama, ormai da qualche anno, Arrancabirra, la gara goliardica che si svolge ad ottobre in quel di Courmayeur (Valle d’Aosta) dove i concorrenti (oltre 1200) sono chiamati macinare 18 km per 1410 metri di dislivello positivo mascherati, non obbligatoriamente, in linea con il tema scelto dagli organizzatori (gli stessi del Tor de Geants e il Gran Trail di Courmayeur). Ma la caratteristica dell’Arrancabirra sono le sei tappe dislocate lungo il percorso dove i concorrenti possono scegliere di bere una lattina di birra da 33cl. Fino allo scorso anno ogni lattina dava un bonus di 10 minuti da togliere al tempo finale, quest’anno per motivi assicurativi niente bonus, ma le birre quelle sì.
Così sabato, alle 10, i circa trenta lecchesi iscritti si sono presentati ai nastri di partenza dell’Arrancabirra, tema di quest’anno i Supereroi, scelto non a caso, visto che in primavera proprio in Valle d’Aosta si sono tenute le riprese del film “The Avengers”. E così ecco spuntare le quattro lecchesi Wonder Woman, ma non sono mancati Capitan America, Superman, Batman, Hulk e molti altri. A vincere il premio per il miglior costume i Transformer.
Una “scampagnata” (tempo massimo per concluderla 8 ore) che ha visto gli atleti partire da piazza Brocherel (1224m), raggiungere la località La Trappa (1^ tappa) quindi salire al rifugio Bertone (2^ tappa), inerpicarsi lungo la cresta della Saxe fino a raggiungere la Tete de la Tronche (2584m), scollinare attraverso il Col Sapin poi scendere in picchiata verso la località Corru (3^ tappa) che si raggiunge dopo una piccola salita, poi di nuovo giù fino a La Suche (4^ tappa), Ermitage (5^ tappa) e arrivo al parco Bollino dove si sono svolte le premiazione e la tradizionale festa.
Per quanto concerne invece la classifica ha vinto Thiaffey Rencorel Didier che ha chiuso con il tempo di 2 ore 5 minuti e 48 secondi; al secondo posto Nadir Vuillermoz che ha chiuso in 2h08’28” e al terzo posto Pernet-Mugnier Romain (2h09’46”). Nella classifica femminile Samantha Pronesti è salita sul gradino più alto del podio con il tempo di 2h32’01”, al secondo posto Carolina Tiraboschi che ha chiuso in 2h40’04” e al terzo Annie Bieler (2h55’44”). Infine, nella classifica CCC concorrente con cane, primo Massimo Valsesia (2h20’51”), secondo Stefano Fonio (2h56’50”) e terzo Pierino Stacchetti (3h01’10”).
Un pensiero da parte degli organizzatori è andato a Marco Roasio, ideatore dell’Arrancabirra insieme ad Ermanno Pollet. Marco è morto qualche mese fa all’età di 50 anni per una grave malattia.
