Jaguar Excellence Academy: nel progetto anche un lecchese

Tempo di lettura: 3 minuti

E’ stata battezzata Jaguar Excellence Academy ed è un progetto esclusivo che è stato presentato ieri, martedì, dalla Federazione Italiana di Canottaggio che si è tenuta nel salone d’Onore del Coni alla presenza del Presidente del Coni Gianni Petrucci, del Presidente federale Enrico Gandola, del Presidente Jaguar Land Rover Daniele Maver e del Direttore generale Jaguar Land Rover Marco Santucci.

Nell’anno delle Olimpiadi di Londra, Jaguar sceglie il canottaggio italiano per un progetto esclusivo, relativo alla ricerca dell’eccellenza nello sport. Venti i canottieri scelti per la Jaguar Excellence Academy individuati in base ai risultati agonistici, al percorso degli studi, alle qualità relazionali e comunicative tra i quali troviamo anche il lecchese Matteo Pinca.

L’obiettivo del progetto è quello di ricercare l’eccellenza, investendo nella formazione degli atleti emergenti e, al tempo stesso, meritevoli, fornendo loro l’importante sostegno di strumenti cognitivi che li accompagneranno nella crescita sportiva e professionale.

Matteo Pica, nato a Lecco il 12 ottobre 1990, rema per la Canottieri Moto Guzzi. Campione iridato nel quattro senza pesi leggeri Under 23, vince la sua prima medaglia assoluta nel 2010 nella specialità dell’otto pesi leggeri ed è iscritto alla Facoltà d’Ingegneria dell’edilizia.

“Sono molto contento per questa importante partnership siglata dalla Federazione Italiana Canottaggio, è un’ulteriore dimostrazione dell’ottimo lavoro condotto dal Presidente Gandola, dal Segretario Generale e dal Consiglio Federale – ha detto il Presidente Petrucci – Il canottaggio sta lavorando molto bene in funzione delle Olimpiadi di Londra 2012, i canottieri italiani non ci hanno mai tradito”. Il Presidente Gandola ha ringraziato il numero uno del Coni per i continui attestati di stima ed ha ribadito l’importanza del progetto. “Eleganza, potenza, tradizione e passione sono alcuni dei valori che hanno in comune Jaguar e la Federazione: ad essi va aggiunto il riconoscimento della funzione educativa e sociale di uno sport completo, come il nostro, che se praticato con impegno e costanza dà la possibilità di ottenere successo anche nella vita”. Sulla stessa lunghezza d’onda, il Presidente Maver. “Con questa partnership, confermiamo la nostra vicinanza al mondo dello sport sostenendo il percorso di crescita e formazione professionale dei canottieri azzurri che, come le nostre macchine, sono aggressivi e competitivi”. Così il Direttore generale Santucci. “La Jaguar sarà il personal trainer degli atleti, aiutandoli a diventare dei leader nella vita, mantenendo i valori etico-morali sempre al primo posto”.

Jaguar Italia s’impegna a fornire ai giovani canottieri italiani gli strumenti per divenire un’eccellenza nella vita. Insieme con la Federazione intende sviluppare il talento sportivo e personale di questi atleti affinché diventino leader nella vita e ambasciatori dei valori che contraddistinguono la Federazione Italiana Canottaggio.

Sulla pagina Facebook di Jaguar verrà realizzata una pagina dedicata sulla quale saranno pubblicate le video-presentazioni degli atleti selezionati registrate nelle scorse settimane in occasione dei raduni. Le video-presentazioni appariranno anche sul sito web e sulla Facebook fan page della Federazione.

Dai prossimi giorni sarà possibile votare i video on-line. Il giudizio popolare, insieme alle valutazioni delle commissioni Jaguar e FIC a ciò preposte, determinerà la scelta dei cinque candidati che, da marzo in avanti, interverranno in qualità di testimonial nel corso d’eventi organizzati nell’ambito di manifestazioni sportive presso alcuni dei circoli remieri più prestigiosi di Roma, Torino, Padova, Napoli e Milano.

Nel mese di settembre una successiva selezione ad opera della Commissione Jaguar designerà i due atleti che avranno diritto ai “premi” della Jaguar Excellence Academy; una borsa di studio che consentirà di arricchire la propria formazione con un Master in management sportivo o un corso di public speaking o self management oltre ad un corso d’inglese nella città d’appartenenza e trenta giorni in Inghilterra con il British Council.

Insieme a Pinca gli altri 19 canottieri sono:Giuseppe Alberti, Gabriella Bascelli, Sara Bertolasi, Valentina Calabrese, Vicenzo Capelli, Francesco Cardaioli, Giada Colombo, Francesco Fossi, Pierpaolo Frattini, Livio La Padula, Andrea Palmisano, Mario Paonessa, Paolo Perino, Francesco Rigon, Laura Schiavone, Matteo Stefanini, Claudia Wurzel

(Fonte www.canottaggio.org)