PIANI RESINELLI – Se siete intenzionati a salire ai Piani Resinelli alla guida della vostra auto, in moto o peggio ancora in bicicletta, state attenti a dove andate. Dopo aver superato la tortuosa strada che da Ballabio conduce ai Resinelli costellata da buchi e avvallamenti, giunti a destinazione per chi non si ferma sul piazzale (poco decoroso per una località turistica e luogo che meriterebbe un restyling approfondito essendo la ‘porta d’ingresso’) inizia un vero e proprio “camel trophy”.

Il celebre “giro dell’anello” tra buchi e rattoppi fatti alla bene e meglio è un completo disastro e ad ammetterlo è anche il comune di Abbadia Lariana che si è premurato di posizionare un cartello esaustivo: “Attenzione Buchi”.
Non vanno di certo meglio le strade che si diramano nelle diverse località dei Piani. Lasciando perdere quelle secondarie sulla quali è meglio soprassedere, imboccando per esempio via Carlanta e scendendo verso l’Alippi le condizioni dell’asfalto sono alquanto pessime come dimostrato dalle foto scattate questa mattina, giovedì 18 settembre.
Non sono di certo in pochi coloro che si lamentano delle condizioni del manto stradale: “Parlano di turismo e poi abbiamo strade da terzo mondo… fateci capire”, commenta un residente con attività in zona.
Se da un lato è vero che le Amministrazioni sono sempre più in difficoltà nel reperire fondi e le riasfaltature spesso non rientrano più tra le priorità delle agende comunali, è altrettanto vero che per una località turistica, come dovrebbe essere i Piani Resinelli, le condizioni del manto stradale non sono di certo un bel biglietto da visita, anzi, l’idea che si ha gironzolando e prestando attenzione alle strade è quella di un posto abbandonato.

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