Il taglio della pecceta (bosco di abete rosso) è stato promosso dal Consorzio Forestale Lecchese
Gli alberi tagliati saranno sostituiti nei prossimi mesi con circa 1.500 nuove piantine forestali arboree e arbustive
ERVE – E’ terminato l’intervento di taglio della pecceta (bosco di abete rosso) a Erve, in località Saina, promosso dal Consorzio Forestale Lecchese in accordo con il Comune di Erve, associato al Consorzio, e con i proprietari dei terreni, che hanno conferito al Consorzio la gestione selvicolturale del bosco.
L’intervento è stato finanziato da Regione Lombardia, a valere su fondi a favore dei Servizi ambientali promossi dai Consorzi Forestali. Il bosco era costituito da alberi estranei al contesto ecologico e paesaggistico, ormai vetusti e in grave deperimento statico e fitopatologico, con numerosi soggetti morti, sradicati, spezzati, deperenti. L’area costituiva una criticità sia dal punto di vista della stabilità del soprassuolo e del terreno, sia in relazione al grave pericolo di incendio.
La pecceta sarà sostituita nei prossimi mesi con circa 1.500 nuove piantine forestali arboree e arbustive, destinate a costituire un nuovo bosco di latifoglie autoctone in equilibrio con i popolamenti forestali circostanti, lasciando alcune radure aperte a scopo paesaggistico, ecologico e faunistico. Al netto del valore di circa 300 metri cubi di materiale destinato per la quasi totalità a cippato per uso energetico, le risorse finanziarie destinate all’intervento ammontano a circa € 45.000, comprensivi di oneri di progettazione e direzione lavori, svolte da parte del Consorzio Forestale Lecchese.
“Un doveroso ringraziamento al dott. Giulio Fezzi, direttore del Consorzio, che ha predisposto il progetto e alla famiglia Bolis che ha messo a disposizione l’area – ha detto il sindaco di Erve Giancarlo Valsecchi -. L’ adesione al Consorzio Forestale Lecchese ha pienamente soddisfatto le nostre aspettative e altre ne metteremo in cantiere nel prossimo futuro”.