Attimi di paura per due giocatori della Calcio Lecco. Alessandro Caforio e Andrea Boatto sono infatti stati aggrediti nella notte tra giovedì e venerdì proprio sotto la loro abitazione. A riferirlo sono gli stessi giocatori per bocca del capitano Fabio Gatti. Tra le due e le tre di notte il terzino, di 20 anni, e il terzo portiere, di appena 17, sono stati avvicinati da un gruppetto di persone che li hanno aggrediti verbalmente e spintonati a mo’ di avvertimento verso tutta la squadra a impegnarsi di più. Per i due giocatori solo un po’ di paura e nulla più, ma sono comunque a disposizione di mister Maurizio Pellegrino per l’insidiosa trasferta contro il San Marino.
“È un episodio fuori dal mondo – dichiara Gatti –. Non stiamo facendo bene, ma non si può arrivare a questi punti. Al momento l’ambiente è surriscaldato e si sentono tante chiacchiere. È solo colpa nostra se il direttore è stato mandato via; ha pagato le nostre responsabilità. Ora cerchiamo di uscire da questa situazione”.
Continua quindi il periodo negativo della Calcio Lecco sia dal punto di vista sportivo sia sul piano societario. I blucelesti non hanno ancora vinto una partita in campionato e stazionano stabilmente al penultimo posto nella classifica nel girone A della Seconda Divisione di Lega Pro, tenendo dietro solo la Pro Patria penalizzata. Inoltre dopo aver risolto consensualmente il contratto dell’ex dg Werner Seeber non è ancora chiaro chi lo dovrà sostituire.