LECCO – Dal prossimo anno i malviventi potrebbero avere vita dura in città: già da qualche tempo se ne parla ed ora sembra prendere una piega decisa il progetto di installare nuove telecamere intelligenti alle porte di Lecco; “occhi” elettronici in grado di leggere le targhe dei veicoli in entrata e in uscita dal capoluogo manzoniano riuscendo ad individuare le automobili rubate, spesso utilizzate da ladri e rapinatori nelle loro scorribande.
“Si tratta di un progetto ambizioso ma la sfida del Comando di Polizia Locale è quello di portarlo a compimento entro il 2014” ha annunciato l’assessore comunale Armando Volonté, affiancato dal comandate dei vigili Franco Morizio, nella conferenza stampa che si è tenuta venerdì mattina in Comune.
In tutto 26 telecamere che dovranno essere dislocate in punti già individuati dalla Polizia Locale insieme agli esperti della Questura, della Prefettura e delle altre forze dell’ordine. I dati rilevati dalle apparecchiature saranno elaborati da un software di sicurezza nazionale, “Sistema di Indagine” (SDI), e permetterà agli agenti di conoscere in tempo reale l’arrivo in città di veicoli sospetti e i loro spostamenti.
I fondi per la realizzazione del piano, circa 150 mila euro, sarebbero già stati accantonati dall’Amministrazione comunale e sarebbe già arrivato un primo via libera dal prefetto; si attende solo che la burocrazia faccia il suo corso ma entro fine anno, questo l’obbiettivo dell’assessore, il nuovo impianto di videosorveglianza farà capolino in città.
“Sarà un fiore all’occhiello per Lecco – ha sottolineato il comandante Morizio – ed è una delle prime volte che la Polizia Locale potrà usufruire di questo importante strumento. Anche i nostri agenti, sapendo per tempo che un veicolo è rubato e che a condurlo potrebbe esserci un malvivente, magari armato, potranno mettere in atto un approccio differente e tutelare la propria incolumità”.
Un sistema che, come spiegato dall’assessore Volonté, rappresenterà anche un deterrente agli episodi criminosi: “Sapendo della presenza di queste telecamere, i delinquenti forse si sposteranno altrove a compiere i loro furti e se non lo faranno potranno essere intercettati rapidamente dalle forze di polizia”.