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VALMADRERA – Gli allievi che hanno frequentato, presso il Centro Formativo e Professionale Aldo Moro di Valmadrera, il corso Tecnico di impianti termici hanno sostenuto, nell’ambito degli esami di diploma professionale, la prova di Tecnica professionale. Ai ragazzi è stato chiesto di progettare, realizzare e collaudare l’impianto di ventilazione meccanica controllata (vmc) per una casa ad alta efficienza energetica.
“Durante l’anno scolastico abbiamo sensibilizzato gli allievi in merito all’importanza di curare l’efficienza energetica di un edificio – spiegano dall’istituto – Un’abitazione con una buona efficienza energetica, infatti, consente di ridurre notevolmente i consumi di combustibile ed energia elettrica per il riscaldamento e il raffrescamento. In particolare, l’impianto di vmc immette aria “pulita” e aspira quella viziata recuperandone il calore. Spesso la qualità dell’aria presente all’interno delle nostre case, infatti, è peggiore di quella esterna a causa delle muffe, dell’anidride carbonica, delle sostanze rilasciate dagli arredi”.
La macchina e i componenti dell’impianto sono stati forniti a titolo completamente gratuito da VMC Italia, un’azienda di Pognano, in provincia di Bergamo, che dal 2002 produce impianti di Ventilazione Meccanica Controllata per l’edilizia civile e industriale. L’ingegner Janez Donno ha offerto consulenza e assistenza telefonica durante la fase di installazione e collaudo.
Gli allievi, guidati dal prof. Motta Francesco e dalla coordinatrice del corso, la prof.ssa Chiara Sandionigi, hanno fatto il resto montando la macchina e le condutture fino a simulare il funzionamento di una VMC in condizioni reali.
La macchina messa ha disposizione del CFP Aldo Moro è dotata di una tecnologia che, tramite internet, consente un controllo remoto dei principali parametri di funzionamento come velocità di ventilazione, temperature, umidità ed eventuali malfunzionamenti, parametri che anche gli allievi hanno potuto verificare tramite un accesso dedicato su un sito internet.
“In questo modo – concludono dalla scuola – ha fatto il suo ingresso nel CFP la tecnologia domotica, che consente di fare interagire l’impiantistica domestica con gli strumenti di comunicazione digitale, in questo modo è possibile gestire e interagire con la propria abitazione da smartphone, computer, tablet”.
