SIRTORI – Una bravata andata ben oltre i limiti della legalità quella combinata da quattro giovani nella notte tra martedì e mercoledì a Sirtori.
Erano circa le 2.30 quando il gruppo è stato sorpreso dai carabinieri del Radiomobile di Merate ad armeggiare di fianco ad un escavatore, parcheggiato lungo la strada provinciale 342 nei pressi di un cantiere. Alla vista delle divise, i quattro sono saliti a bordo di una vettura scura, identificata inizialmente come una Golf.
Forse la banda di giovani non si aspettava che dopo la fuga i militari iniziassero ricerche serrate nei loro confronti. Una parte della targa della loro auto, infatti, era stata appuntata dai carabinieri e diffusa alle altre pattuglie.
Un’ora più tardi sono stati i militari della stazione di Oggiono a scorgere un’auto con la targa corrispondente a quella diramata e così si sono messi alle calcagna del veicolo, riuscendo a bloccarlo.
Sull’auto, una Seat Ibiza scura, sono stati indentificati tre 21enni: il conducente (V.D.) residente a Molteno e precedenti penali, un coetaneo anch’esso pregiudicato (F.M.) e residente a Oggiono così come il terzo giovane (V.R.).
I carabinieri di Oggiono hanno quindi chiesto rinforzi alla pattuglia del Radiomobile che è riuscita a rintracciare il quarto ragazzo mancante (P.J.) presso la sua abitazione di Ello.
Nella Seat i militari hanno rinvenuto tre taniche in plastica, una delle quali conteneva un residuo di gasolio asportato poco prima dall’escavatore e già travasato nel serbatoio dell’automobile. I quattro, portati in caserma, hanno ammesso le loro responsabilità e sono stati denunciati per furto in concorso.