LECCO – Blitz della Guardia di Finanza di Sondrio che insieme alla Forestale mercoledì mattina si è presentata all’ospedale di Lecco per compiere delle perquisizioni negli uffici dell’Azienda Ospedaliera.
La “visita” al nosocomio lecchese sarebbe solo una delle 30 perquisizioni partite in mattinata coinvolgendo le province di Lecco, Milano, Sondrio e Pavia, coordinate dai finanzieri valtellinesi su delega della Procura di Sondrio. L’inchiesta, come spiegato dall’agenzia Ansa, avrebbe portato alla luce un’associazione a delinquere e finalizzata a manipolare le gare d’appalto e l’esecuzione dei lavori, operante nel sondriese ma anche nelle province di Milano e di Lecco.
Tredici gli indagati per vari capi d’accusa tra cui turbativa d’asta, corruzione, illeciti di natura fiscale e ambientale. Cinque degli indagati sarebbero dipendenti pubblici e non è ancora noto se tra questi ci siano amministratori dell’azienda ospedaliera lecchese.
A Lecco, Guardia di Finanza e Forestale starebbero acquisendo materiale relativo alla procedura di una gara d’appalto. Sempre in mattinata le forze dell’ordine si sono recate anche all’ospedale Mandic di Merate per un’ulteriore perquisizione.
Dall’ospedale fanno sapere di aver dato la massima disponibilità a fornire quanto necessario alle forze dell’ordine.
Quella odierna è l’ennesima inchiesta che va a toccare l’Azienda Ospedaliera di Lecco: solo qualche mese fa, a luglio, era stata la Digos ad irrompere negli uffici dell’ospedale per acquisire documenti relativi ad un bando per una selezione di personale; nel giugno del 2012, invece, i finanzieri per un’indagine che ha coinvolto altri ospedali relativa a bandi regionali per la fornitura di apparecchiature sanitarie.