Nel 1959 Rosa e il marito Vincenzo, giunti in città dalla Costiera Amalfitana, diedero vita alla loro attività
Dopo tanti anni di lavoro e sacrifici, nel 2019 la coppia aveva ricevuto il titolo di Maestro del Commercio
LECCO – E’ grande il dolore a Lecco per la morte a 93 anni di Rosa Flauto che, con il marito Vincenzo Imperato scomparso nel luglio 2020, diede vita alla storica Pizzeria Capri nell’ormai lontano 1959. Il locale di vicolo della Torre, situato tra piazza XX Settembre e il lungolago, è ancora oggi un punto di riferimento in città grazie al figlio Angelo che dal 2012 è subentrato al padre nella gestione della pizzeria.
La pizzeria Capri affonda le sue radici sul finire degli Anni ’50 quando Rosa Flauto e Vincenzo Imperato lasciano il loro paese di origine, Tramonti (SA), sulla Costiera Amalfitana per “salire” al Nord. Dopo una prima esperienza con una piccola pizzeria in Piemonte, nel 1958 arrivano a Lecco per poi aprire nel 1959 quello che sarebbe diventato uno dei locali più storici della città.

Rosa Flauto, così come il marito Vincenzo, amava profondamente il suo lavoro e l’impegno per la crescita dell’attività è stato costante. Nel 2019 Confcommercio Lecco, come riconoscimento a tanti anni di attività, aveva assegnato il titolo di Maestro del Commercio ai due coniugi che erano stati premiati nel corso di una cerimonia svolta a palazzo Falck.
Rosa Flauto lascia il figlio Angelo, le nipoti Rosa e Stefania, la piccola Samira, la sorella Marianna e tutti i parenti. Il funerale sarà celebrato nella chiesa parrocchiale di Pescate, dove viveva ormai da qualche tempo, giovedì 4 settembre alle ore 15.

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