Riaperta intorno alle 13.30 la galleria Monte Piazzo sulla SS36 a Colico, in direzione Sondrio
Caduti calcinacci, traffico deviato da Bellano in tarda mattinata
COLICO – La Statale 36 è stata riaperta intorno alle 13.30 dopo che era stata chiusa provvisoriamente, per circa un’ora, nel tratto dallo svincolo di Bellano a Colico, in direzione Passo Spluga.
La chiusura, fa sapere Anas, si era resa necessaria per consentire attività di verifica e l’intervento di ripristino, dopo che il personale Anas ha rilevato un distacco localizzato di calcinacci dalla volta della galleria Monte Piazzo. Il traffico veicolare è stato deviato da Bellano lungo la SP 72.
Secondo le verifiche effettuate, il distacco non sarebbe stato causato dall’urto di un mezzo pesante con la volta del tunnel ma potrebbe essere legato a lavori che si stavano effettuando all’interno della galleria.
In passato
La galleria Monte Piazzo ha una storia recente molto travagliata: il momento più critico è stato nel 2013 quando la canna nord è stata chiusa due anni per motivi di sicurezza, con il traffico interrotto per oltre un mese sulla super, in attesa che venisse riaperta almeno la canna sud, dove erano in corso dei lavori.
Ha fatto temere ulteriori ripercussioni un episodio, a fine 2017, quando dei grossi detriti sono caduti dalla volta della galleria sulla strada. In merito a questo, il consigliere provinciale Stefano Simonetti, dopo un’interrogazione a Villa Locatelli, aveva presentato un esposto cautelativo alla Procura della Repubblica.
Nella risposta alla Provincia, su quello specifico episodio, Anas aveva imputato l’accaduto all’impatto di un mezzo pesante, aveva fatto anche presente “che la galleria è inserita in un quadro idrogeologico complesso, da molti anni oggetto di attenzione e costante osservazione da parte di ANAS” quindi di aver programmato ulteriori interventi di manutenzione pur “non essendo emerse nuove criticità o urgenze”.
Sempre nel 2017 l’allora sottosegretario Del Basso De Caro, su richiesta dell’onorevole Veronica Tentori, aveva ribadito: “Nessuna criticità tali da richiedere l’adozione di limitazioni di traffico” sulla Monte Piazzo ma in futuro, per superare i problemi già evidenziati in passato, potrebbe essere realizzata “una nuova galleria o la sistemazione idrogeologica del versante montuoso”.