Minaccia di rapire il figlio della vittima per estorcerle 4 mila euro

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arrestato estorsione
L’arrestato

SIRTORI – Era arrivato al punto di minacciare la vittima e i suoi familiari, addirittura dicendo che avrebbe rapito il figlio del malcapitato se non avesse ricevuto i 4 mila euro che intendeva estorcergli: ad interrompere i suoi affari, però, ci ha pensato la Digos di Lecco che lo ha arrestato.

Così è finito in carcere Emilio Mogavero, 40enne nullafacente originario del monzese e residente a Barzago, per i reati di truffa aggravata ed estorsione.

Tutto sarebbe iniziato con una trattativa per la vendita di un’auto usata che il 40enne aveva proposto ad un operaio marocchino residente da anni a Sirtori.

Secondo le indagini degli inquirenti, Mogavero avrebbe carpito la buona fede dello straniero impossessandosi della somma di denaro versata a titolo di acconto. Quando però la sua vittima si è accorta che qualcosa non quadrava, il 40enne avrebbe cambiato atteggiamento, asserendo che il proprietario dell’autovettura era un soggetto pericoloso e appartenente alla mafia, e che era stato arrestato poiché i soldi che aveva ricevuto come acconto per l’auto erano falsi.

Quindi sono partite le minacce di violenza fisica, sia nei confronti dell’operaio che dei suoi familiari se non gli avesse consegnato 4 mila euro in contanti alle 15 del mercoledì appena trascorso.

La vittima si è così convinta a recarsi in questura a denunciare tutto e all’appuntamento con il suo aguzzino, organizzato in un bar di Castello Brianza, si è presentata la Digos che lo ha arrestato in flagranza di reato.