Il Deutz-Chor Köln sbarca a Lecco. Nella serata di ieri il prestigioso coro tedesco si è esibito in un Teatro della Società tutto esaurito con il pubblico che ha ripetutamente applaudito la pregevole esibizione intitolata “Arte & industria – un ponte culturale” organizzato dalla sede lecchese di Confindustria.
Vario il repertorio offerto dal coro teutonico, che ha esordito proponendo un paio di brani di Richard Wagner, quindi il Faust di Charles Gounod per poi eseguire Il Franco cacciatore di Karl Maria von Weber. Spazio poi a opere italiane con Gaetano Donizzetti, ma soprattutto quattro brani estrapolati dalle migliori opere di Giuseppe Verdi (Ernani, Nabucco, La traviata, La forza del destino). La chiusura dello spettacolo è poi avvenuta sulle note di due importanti arie di Johan Strauss.
Il coro Deutz, composto da circa 120 elementi, tutti uomini, è stato costituito nel 1946 e ha tenuto importanti concerti a livello nazionale e internazionale in tutto il mondo. Ha collaborato con artisti e orchestre di primo piano gettando ponti tra persone e culture in veste di ambasciatori musicali di Colonia e rappresentanti dell’azienda tedesca da cui il gruppo prende il nome. La direzione artistica attuale è di Heinz Walter Florin, pianista, direttore d’orchestra, arrangaitore e compositore.