Campsirago luogo d’arte presenta Land Art Virtuale “Il Sentiero delle acque”

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L’opera è stata creata da Michele Losi con le musiche di Luca Maria Baldini

Sabato 11 e domenica 12 maggio l’inaugurazione del percorso “digitale” lungo il sentiero da Mondonico a Campsirago

COLLE BRIANZA – La quarta edizione della rassegna Campsirago Luogo d’Arte prosegue con l’inaugurazione dell’opera di Land Art Virtuale “Il sentiero delle acque” creata da Michele Losi con le musiche di Luca Maria Baldini e prodotta da Campsirago Residenza. Un percorso “digitale” lungo il sentiero dal borgo di Mondonico (comune di Olgiate Molgora) a quello di Campsirago (comune di Colle Brianza). L’opera è un’installazione sonora, drammaturgica, poetica, musicale e fruibile camminando lungo il sentiero attraverso uno smartphone. L’appuntamento è per sabato 11 (alle ore 16) e domenica 12 maggio (alle ore 10 e alle ore 14.30)

L’obiettivo dell’opera è la valorizzazione, attraverso l’arte, dell’antico sentiero numero 1 del Monte di Brianza per il suo valore naturalistico, per la presenza di vie d’acqua e per la fauna e flora, costituite da alcune specie da tutelare e proteggere. Il sentiero numero 1 conserva, inoltre, valore storico sia per parte del selciato risalente all’epoca romana, sia per la presenza di rocce che presentano incisioni rupestri.

Insieme alla programmazione di attività culturali, la valorizzazione e la promozione di contenuti culturali di conoscenza e di sensibilizzazione alla tutela del sentiero è una delle azioni del progetto “Piccolo borgo Campsirago“, sostenuto dai fondi PNRR nell’ambito dell’investimento “Attrattività dei borghi” promosso dal Ministero della cultura e cofinanziato dal Comune di Colle Brianza e da Campsirago Residenza.

Nel weekend anche attività per i più piccoli: sabato 11 maggio alle ore 15.30 e domenica 12 maggio alle ore 10 e alle ore 15 va in scena lo spettacolo di Drammatico vegetale Brum per bambini dai 2 ai 6 anni. Partendo dalle suggestioni visive dell’acqua che si riverbera fluttuante su una tela bianca, due animatori reinventano un mondo immaginario dove l’infanzia regna sovrana e che si esprime con una sola parola, “brum”, moto che racchiude spazi interpretativi immensi che il teatro rende visibili.

In programma anche due laboratori artistici a cura di Rossana Maggi e Claudia Saracchi, dedicati ai sentieri emozionali e differenziati per fasce d’età. Sabato 11 maggio alle ore 16.30 e domenica 12 maggio alle ore 11 i piccoli partecipanti da 1 a 3 anni potranno sperimentare linee curve, dritte e a zig-zag per giocare e comporre con tecniche e materiali. Domenica 12 maggio alle ore 16 il laboratorio è rivolto a bambini e bambine dai 4 ai 10 anni: ispirandosi all’arte di Maria Lai, ognuno cucirà il proprio sentiero poetico costellando il percorso di soste emozionali.

 

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