Comizio in centro Lecco per Berlusconi che attacca NCD e Brivio

LECCO – A sorpresa Silvio Berlusconi tiene un comizio in piazza Garibaldi, il leader di Forza Italia era atteso in città per una cena al Palataurus a sostegno del candidato sindaco Alberto Negrini, ma ha deciso di raddoppiare il suo appuntamento con i lecchesi e, di fronte a una folla di circa 3oo persone, ha cavallerescamente nominato i “missionari della libertà”.

Silvio Berlusconi si è dato la missione di ricostruire un centrodestra unito, che non sia frazionato in tanti piccoli partiti, per poter prendere il governo al posto della sinistra del Governo Renzi, definito “democrazia sospesa” e in vista delle prossime elezioni nazionali ha annunciato che girerà per tutte le province per parlare ai cittadini e chieder loro di unirsi per questo obiettivo, da qui la nomina simbolica dei “missionari della libertà”.

Domenica è stata la volta di Lecco, dove il leader di Forza Italia è sceso in campo in prima persona per sostenere il candidato sindaco Alberto Negrini: “Per queste elezioni vediamo contrapporsi una serie di partiti, il più antipatico tra questi è il Nuovo Centrodestra che è formato dai vecchi ciellini e cooperativisti, questi sono i mestieranti della politica, ovvero il contrario di quelli che vogliamo noi a rappresentarci, difatti nella lista di Forza Italia trovate 32 nomi di persone che non hanno mai avuto una poltrona in politica. Dall’altra parte, invece, c’è un sindaco di sinistra che in questi cinque anni non è stato in grado di rispettare nessuno dei punti che erano nel suo programma”.

“La missione per Lecco è quella di riportare la città in mano ai lecchesi che la amano – continua Berlusconi – contattate tutti i vostri conoscenti, siate i missionari e gli azionisti della libertà perché la libertà è il mezzo supremo e per perseguirla è ammesso ogni mezzo”.

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Le missioni portate avanti in ogni città, secondo l’idea di Silvio Berlusconi, servono per poter ricreare un centrodestra unito che potrà prendere le guida del governo al posto della sinistra di Renzi: “Io voglio creare un’area di centrodestra che unisca tutti moderati, mi ispiro al modello dei repubblicani americani, perché con il voto frazionato in tanti piccoli partiti non è possibile governare”.

“Renzi è a capo del terzo governo non eletto dai cittadini – prosegue – secondo la nostra Costituzione la sovranità spetta al popolo, ma con Renzi non l’ha potuta esercitare. In questi 20 anni io ho avuto 220 milioni di voti, quindi guardo l’attuale presidente del consiglio dall’alto al basso: è un bravo comunicatore, ma non si è mai calato nella trincea del lavoro e non credo ne sia in grado. Ora è importante l’unione di tutti noi moderati affinché possiamo trasformare la nostra maggioranza numerica in una maggioranza politica organizzata per poter aver un’Italia moderna, prosperosa e giusta”.

Le priorità per Berlusconi, dunque, ora sono la creazione di un’area del centrodestra che riunisca tutti i moderati per trasformare il Paese e nello specifico “attuare una profonda riforma della giustizia italiana”.

“Spero che tra i moderati emerga presto una figura carismatica che mi permetta di andare in pensione – conclude Berlusconi – sogno il momento in cui potrò andare al parco a leggere il giornale, fino a quel momento continuerò a lavorare per la libertà, il nostro bene supremo”.

Al termine del comizio Silvio Berlusconi ha lasciato il palco scortato dai suoi sostenitori, insieme all’onorevole Michela Vittoria Brambilla e al candidato sindaco Alberto Negrini che gli sono stati a fianco per tutta la durata del suo discorso, ad accompagnarlo vi era l’inseparabile compagna Francesca Pascale. L’uscita di scena è stata accompagnata dallo sbandierare dei presenti, che hanno improvvisato un piccolo corteo al seguito del loro leader, e dal famoso inno che recita “per fortuna che Silvio c’è”.

Ad affiancare Berlusconi sul predellino in piazza c’era l’ex ministro michela Vittoria Brambilla e Alberto Negrini, il candidato sindaco della coalizione di centro destra che unisce Forza Italia alla Lega, a Fratelli d’Italia e Viva Lecco. Con lui anche la compagna Francesca Pascale.

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