In 150 chiedono “asilo” ai gazebo leghisti di Oggiono e Barzanò

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OGGIONO/BARZANO’ – Le sezioni leghiste di Oggiono e Barzanò hanno espresso la loro soddisfazione per quello che viene definito uno “straordinario successo” della gazebata federale tenutasi domenica 12 aprile sul proprio territorio di competenza.

A Oggiono 70 cittadini e a Barzanò oltre 80 residenti hanno sottoscritto la propria “rinuncia” alla cittadinanza italiana, aderendo alla richiesta avanzata dalla Lega di Asilo politico.

Questo, spiegano dalla Lega,  “al fine di ottenere tutti i privilegi riservati agli immigrati clandestini, fra le quali vitto e alloggio assolutamente gratuiti. In un momento di estrema difficoltà finanziaria per molti, troppi cittadini Lombardi, è grave e da irresponsabili tollerare che gli ultimi arrivati a casa nostra in maniera del tutto irregolare, possano avere più diritti di chi vive da sempre in queste terre pagando tasse schifosamente alte”.

Foto Gazebo BARZANO'_12-4-15 (3)

La raccolta firme proseguirà casa per casa in tutto il territorio della Brianza lecchese. Da registrarsi le numerose adesioni alla Lega Nord che hanno costretto le sezioni a chiedere un urgente supplemento di tessere alla Segreteria provinciale.

“C’è gente molto arrabbiata contro questo Governo senza alcuna legittimazione popolare, che sta affamando i figli del Nord per sfamare genti di ogni provenienza e questo non lo possiamo accettare e non lo accetteremo mai! – spiegano dal partito –  La Lega si prepara a prendere nelle proprie mani le sorti del Paese rimandando a casa un esecutivo composto da inetti e cialtroni”.

Ad Oggiono sono stati ospiti presso il gazebo, fra gli altri, il capogruppo di maggioranza Davide Bergna (FI), il vicesindaco Lamberto Lietti e il consigliere di Fd’I Alessandro Negri.

Nelle foto i gazebo di Oggiono e Barzanò