OGGIONO/BARZANO’ – Le sezioni leghiste di Oggiono e Barzanò hanno espresso la loro soddisfazione per quello che viene definito uno “straordinario successo” della gazebata federale tenutasi domenica 12 aprile sul proprio territorio di competenza.
A Oggiono 70 cittadini e a Barzanò oltre 80 residenti hanno sottoscritto la propria “rinuncia” alla cittadinanza italiana, aderendo alla richiesta avanzata dalla Lega di Asilo politico.
Questo, spiegano dalla Lega, “al fine di ottenere tutti i privilegi riservati agli immigrati clandestini, fra le quali vitto e alloggio assolutamente gratuiti. In un momento di estrema difficoltà finanziaria per molti, troppi cittadini Lombardi, è grave e da irresponsabili tollerare che gli ultimi arrivati a casa nostra in maniera del tutto irregolare, possano avere più diritti di chi vive da sempre in queste terre pagando tasse schifosamente alte”.
La raccolta firme proseguirà casa per casa in tutto il territorio della Brianza lecchese. Da registrarsi le numerose adesioni alla Lega Nord che hanno costretto le sezioni a chiedere un urgente supplemento di tessere alla Segreteria provinciale.
“C’è gente molto arrabbiata contro questo Governo senza alcuna legittimazione popolare, che sta affamando i figli del Nord per sfamare genti di ogni provenienza e questo non lo possiamo accettare e non lo accetteremo mai! – spiegano dal partito – La Lega si prepara a prendere nelle proprie mani le sorti del Paese rimandando a casa un esecutivo composto da inetti e cialtroni”.
Ad Oggiono sono stati ospiti presso il gazebo, fra gli altri, il capogruppo di maggioranza Davide Bergna (FI), il vicesindaco Lamberto Lietti e il consigliere di Fd’I Alessandro Negri.
Nelle foto i gazebo di Oggiono e Barzanò