Protesta in Prefettura per i sindaci del Lecchese. 18 primi cittadini della provincia hanno fatto visita oggi, a mezzogiorno, al Prefetto Marco Valentini per protestare contro la manovra redatta dal Governo. I sindaci, molti dei quali di piccoli paesi, si sono detti contrari ai tagli agli Enti locali che introdurrebbero, tra l’altro, il Patto di stabilità anche per i Comuni sotto i 5000 abitanti.
“Non interrompo neanche per un minuto il mio lavoro a servizio della città – dichiara il sindaco di Lecco Virginio Brivio – abbiamo infatti deciso di lasciare aperti i servizi comunali, ma desidero che tutti si rendano conto dell situazione in cui ci troviamo. I Comuni infatti sono uno dei pochissimi settori della Pubblica Amministrazione che ha tenuto sotto controllo la spesa e che non produce deficit. Ritengo dunque ingiusto far pagare a noi, e quindi ai cittadini, le inefficenze di altri”. Sempre Brivio continua spiegando che: “Non vogliamo peggiorare la qualità di vita dei cittadini, per questo chiediamo una revisione in senso più equo delle scelte del Governo, la possibilità per i Comuni di avere reale autonomia in materia di finanza pubblica e l’allentamento del Patto di stabilità”.
Il Prefetto Valentini ha quindi promesso ai sindaci una relazione dettagliata al ministero dell’Interno già nel pomeriggio di oggi, per spiegare le ragioni avanzate degli amministratori locali.